Arrestato un fabbro di Chiaramonte Gulfi per di coltivazione di sostanza stupefacente.

I Carabinieri, nel corso di uno specifico servizio, hanno arrestato in flagranza di reato Giovanni Molè, 56enne di Chiaramonte Gulfi, , fabbro, poiché al termine di articolata attività investigativa, è stato sottoposto a una perquisizione personale e domiciliare. Quest’ultima ha dato esito decisamente positivo e in particolare i Carabinieri della Stazione di Chiaramonte hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno del terreno antistante alla sua abitazione, 22 piante di marijuana in stato di avanzata maturazione.

E’ finito in manette con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. L’attività è proseguita con la compiuta identificazione dell’indagato, appena sorpreso nella disponibilità della coltura fuori legge, avvenuta presso la Compagnia Carabinieri di Vittoria, ove, chiarita la dinamica degli eventi, si procedeva immediatamente alla estirpazione delle piante di droga, che, oramai, avendo raggiunto la loro completa maturazione, erano pronte per essere lavorate e introdotte nel redditizio circuito dello spaccio di droga locale. I Carabinieri informavano il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa che concordava pienamente con le risultanze investigative dei militari della Compagnia di Vittoria.