Tre medici del “Civile” di Ragusa indagati per omicidio colposo

Tardano a fargli la trasfusione di sangue, il paziente, 80enne, muore. Sono stati denunciati dai Nas tre medici del pronto soccorso dell’ospedale Civile di Ragusa. I fatti risalgono allo scorso 2 agosto quando, al pronto soccorso si era presentato un anziano ragusano di 80 anni, accompagnato dai familiari. L’anziano si era rivolto alla struttura medica, nel tardo pomeriggio di martedì, per ricevere le cure dopo l’aggravarsi del suo stato anemico.

Necessitava di una trasfusione di sangue che, pare dalle indagini avviate dai carabinieri, sia tardata ad essere effettuata dai medici di turno. Il pesante calo di emoglobine, è stato fatale per l’anziano che poco dopo è deceduto. Sono stati i familiari dell’80enne a denunciare l’accaduto ai carabinieri del Nas che hanno immediatamente informato la procura. In sede giudiziaria è stato deciso di avviare le dovute indagini che saranno supportate anche dagli esiti dell’esame autoptico già fatto sul corpo dello sfortunato anziano. C’è da capire se c’è stata una negligenza dei medici (che non si sarebbero attivati nei tempi previsti dalla patologia presentata dall’anziano), a provocarne il decesso. I Nas hanno già provveduto a sequestrare tutta la documentazione sanitaria del reparto per ricostruire i momenti in cui l’uomo è rimasto in ospedale senza ricevere cure

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