Marco Nanì(PdL): “I Ragazzi di Modica, hanno dato ieri sera una lezione ai ‘grandi’, ignorando i pessimi esempi autorizzati che li circondavano…”

I sistemi educativi di una società che vuole dirsi civile, passano attraverso semplici regole. Se si ‘archivia’ la notte di San Lorenzo senza gravi conseguenze per i i ragazzi a Marina di Modica ed ogni altra parte del litorale della città, è solo perché godono di sana educazione in famiglia. “Sono state scelte condotte da chi amministra Modica – denuncia il consigliere provinciale, Marco Nanì – che definire censurabili appare il minimo. Come si fa, ad esempio, ad autorizzare una sorta di ‘stand’ che vendeva solo birra a 50 metri o poco più da un arenile strapieno di ragazzi e ragazze anche giovanissimi? E’ così che si prevengono i problemi legati all’alcool?
E ancora, senza cadere nel bigottismo più becero, non c’era altro di meglio da offrire all’auditorium Mediterraneo nella serata di ieri, che un concerto vera e propria saga di volgarità gratuite, istigatore di eccessi e portato in scena da gruppi sulla cui valenza artistica non mi esprimo ma sulla cui ‘opportunità’ di esibizione in una sera come quella di ieri, con tanti ragazzi attorno, ci sarebbe da stendere un velo pietoso? Sono questi gli esempi della Modica culla della cultura che il sindaco e chi ha voluto questo evento o questo stand la notte di san Lorenzo, immagina? E dire che appena la sera prima, sulla spiaggia di Marina di Modica c’era stato una bel momento che esaltava il paesaggio, con il lancio di lanterne colorate”

 

nella foto di andrea maltese gli Hell in the club

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa