Climatizzatori guasti. Modica, caldo insopportabile al terzo piano del Poliambulatorio di Via Veneto

Il caldo è insopportabile al Poliambulatorio Asp di Via Vittorio Veneto. Proprio in questi giorni si rischia il malore. Sono soprattutto gli utenti che si recano al terzo piano della struttura sanitaria dove è allocato il Centro Trasfusionale e altri tre ambulatori a lamentarsi. Mancano i condizionatori. In alcuni casi la gente è costretta ad uscire sul terrazzino, peraltro, inibito al pubblico per “respirare”. Gli impianti di condizionamento si trovano solo all’interno degli ambulatori anche se l’unico installato da pochi anni è in quello trasfusionale mentre negli altri tre sono presenti condizionatori installati nel 1993 e spesso non sono funzionanti. Si tenga conto delle sofferenze della gente, in particolare nei tre giorni in cui gli ambulatori sono tutti e quattro attivi e all’alto numero di utenti che è presente nella sala d’aspetto dove si deve pazientemente attendere il proprio turno in locali senza impianti di condizionamento. “Eppure – lamenta un cittadino – sappiamo che l’Asp ha investito parecchi soldi per l’acquisto di decine di condizionatori per l’Ospedale Maggiore, sicuramente per la nuova ala. Se tra questi, qualcuno venisse dirottato al Poliambulatorio, le cose cambierebbero. Invece siamo costretti a stazionare per ore tra il caldo afoso, senza possibilità di refrigerio. Si può chiaramente immaginare quali siano le difficoltà. E’ possibile che nessuno si renda conto dalla condizione in cui deve stare, che nessuno segnali il problema che non interessa solo noi utenti ma anche chi opera nella struttura e, nella fattispecie, al terzo piano dell’immobile”. Per l’utenza del centro trasfusionale, i problemi sono limitati ad un paio d’ore di prima mattina, ma quando sono in attività anche gli altri ambulatori, la gente rimane ad attendere fino alle 14, vale a dire al centro della grande calura.

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