Ragusa, altro caso di malasanità al “Civile”? Muore Orazio Giunta

Un altro caso di malasanità al Civile di Ragusa? E’ quanto si tende ad accertare con l’ennesima inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica a seguito della morte di Orazio Giunta, 57 anni, bancario e fotografo freelance, per anni residente a Modica, deceduto venerdì sera nella Divisione di Medicina del nosocomio ibleo. I carabinieri del Comando provinciale hanno sequestrato le cartelle cliniche. Orazio Giunta, sposato con due figli, Carlotta 17 anni, e Costanza, 10 anni, era stato ricoverato martedì scorso in ospedale per una pancreatite acuta che non lasciava presupporre niente di particolarmente allarmante. Dopo le prime cure i valori si erano nomalizzati tant’è che sarebbe stato dimesso sabato. Venerdì era stato sottoposto agli ultimi esami che rilevano tuttavia un numero di globuli bianchi fuori dalla norma. Un versamento pleurico , che era stato precedentemente riscontrato, avrebbe potuto causare un’infezione per cui i medici del reparto, proprio per prevenire qualsiasi problema, gli avevano iniettato una flebo. Durante la procedura l’uomo avrebbe avvertito un formicolio alle dita tanto che un infermiere aveva deciso di interrompere l’immissione della flebo. Da quel momento, secondo quanto riferiscono i familiari, Orazio Giunta avrebbe avuto un eccessiva sudorazione e improvvisamente sarebbe morto. Sono, dunque tre i casi che stanno mettendo sotto accusa la sanità ragusana. Il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari, Leolouca Orlando, ha disposto intanto un’inchiesta con acquisizione di ogni necessaria documentazione mentre la magistratura farà il suo corso. La moglie ha denunciato l’accaduto ai carabinieri.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa