Sospensione tecnica lavori immobile sulla collina dell’ Itria a Modica. La soddisfazione del Consigliere SEL D’Antona

Il Consigliere Comunale del SEL di Modica Vito D’Antona, in merito all’incontro svoltosi stamattina al Comune tra l’Amministrazione Comunale, i funzionari della Soprintendenza, alcuni consiglieri comunali e i rappresentanti del comitato appositamente costituito, concernente l’edificio in corso di costruzione sulla collina dell’Itria, prende atto positivamente della decisione della Soprintendenza ai Beni Culturali di Ragusa di accoglimento della richiesta che in questi mesi abbiamo fatto finalizzata ad una sospensione cautelativa dei lavori.
D’Antona cosidera estremamente positiva la proposta della Soprintendenza di inserire tra le osservazioni relative al Piano Paesistico, da trasmettere alla Regione Siciliana proprio in queste settimane, anche una richiesta di salvaguardia delle zone a confine del nostro centro storico.
“Riteniamo – dice  D’Antona – che in questo senso l’iniziativa politica, la protesta dei cittadini e l’azione del comitato hanno avuto un ruolo non secondario rivolto alla tutela del nostro territorio, facendo prevalere, in questo momento il buon senso rispetto a posizioni pregiudiziali o di rassegnazione.
E mentre la Soprintendenza, per le sue competenze, farà le sue riflessioni in merito a possibili accorgimenti per evitare un impatto eccessivamente invasivo della costruzione, riteniamo ancora valida la proposta, alla quale non rinunciamo, di affidare urgentemente la pratica alla Commissione Urbanistica del Consiglio Comunale, in quanto organo tecnicamente e istituzionalmente abilitato e competente, per una valutazione più complessiva sulla procedura che ha portato al rilascio della concessione edilizia. In questa direzione invitiamo formalmente il Presidente della Commissione ad acquisire gli atti e a convocare la Commissione, estesa ai Capigruppo consiliari e ai rappresentanti del comitato.
Ma per D’Antona, non ci si può fermare a questo primo parziale risultato; al fine di evitare ulteriori aggressioni al territorio e, in particolare alla cornice naturale del centro storico della città, patrimonio dell’Umanità, la cui tutela è obbligo di tutti i cittadini e delle istituzioni, invitiamo l’Amministrazione Comunale, come anticipato durante la riunione, ad accelerare i tempi di adozione della Variante al Prg e, parallelamente, utilizzando una circolare regionale, ad avviare la procedura per una variante specifica a salvaguardia del centro storico.

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