Modica. Lettera aperta al consigliere PdL Nanì da parte dello staff “Rock dei Conti”

Lettera aperta al consigliere PdL Nanì da parte dello staff “Rock dei Conti”

“Era ovvio, ci sarebbero state critiche, ma non ci saremmo mai aspettati di leggere sui giornali le “vibranti” parole a noi indirizzate da parte del consigliere Nanì.  Per questo motivo abbiamo deciso di rivolgerci attraverso questo comunicato diretta mente a lui. Egregio Consigliere, sicuramente lei nella sua intensa attività politica avrà organizzato decine, anzi centinaia di eventi rivolti a creare delle forme di intrattenimento per i giovani in ogni caso, assodato il rispetto per la libertà di opinione di ognuno, doveva evitare, secondo noi, di strumentalizzare l’evento in questione attraverso una serie di illazioni prive di alcun fondamento col solo obiettivo di attaccare gratuitamente l’amministrazione comunale di Modica sua avversaria politicamente. Analizzando dettagliatamente le sue dichiarazioni ci è venuto spontaneo dover fare alcune precisazioni:

Citando le sue parole“….Innanzitutto era stato autorizzato – e non ci si riesce a spiegare come, un chiosco che vendeva solo birra….”; ma caro consigliere che differenza c’è tra uno stand dove era possibile acquistare della birra, solo a persone maggiorenni (ci dimostri lei il contrario) e il camioncino dove era possibile acquistare anche alcolici di altro tipo, o i lidi a 50 metri dal mare dove era possibile acquistare anche li qualsiasi tipo di bevanda??? Nessuna a nostro avviso, anzi una differenza c’è e gliela spieghiamo, quello era lo stand di una impresa artigianale Modicana che produce ricchezza lavorando e facendo lavorare… e che sta cercando anche di promuovere il suo prodotto con l’obiettivo di crescere e far lavorare sempre più persone… ma questi sono sicuramente aspetti marginali (per lei);

Ancora dalle sue dichiarazioni “….non c’era altro di meglio da offrire all’auditorium dl mediterraneo……piuttosto che gruppi sulla cui valenza artistica non mi esprimo..”, anche qui caro Consigliere, lei sicuramente non sa che quelli che si sono esibiti il 10 Agosto erano artisti che avevano scelto Marina di Modica tra le tappe dei loro tour europei e che hanno partecipato ai maggiori festival italiani come heineken jamin festival e soniphere per citarne solo un paio; inoltre per tutto il tempo che abbiamo trascorso assieme a loro non hanno fatto altro che osannare il paesaggio, la gente modicana e anche le istituzioni che supportando eventi di questo tipo dimostrano di non avere alcuna discriminazione culturale; perché la cultura, caro consigliere non è solo quella di eventi mondani dove il politico di turno fa di tutto per essere in prima fila, eventi magari finanziati totalmente dalle tasche dei contribuenti.

Per finire citando le sue parole “….i giovani che sono stati capaci di fare le ore piccole in modo sano grazie alla loro educazione….” Le vogliamo fare notare che all’interno dell’auditorium non c’è stata un sola persona in evidente stato di ebbrezza e non è stato fatto alcun danno alla struttura; c’erano solo persone sorridenti che a fine concerto sono andati via con estrema serenità; mentre (ma lei al solito è poco informato) ci sono stati diversi casi di ragazzi, probabilmente anche minorenni , totalmente estranei al festival, che si sono ubriacati sulle spiagge, con i super alcolici acquistati non certo allo stand “incriminato”…al punto che addirittura, secondo nostre fonti una ragazza è stata portata via dalla spiaggia in ambulanza.. casi dai quali ovviamente noi ci dissociamo totalmente perché se per lei questi sono esempi di educazione per noi non lo sono affatto.

Quanto alla volgarità dell’artista Pino Scotto, è vero, forse il suo linguaggio colorito ha offeso la sua sensibilità soprattutto quando parlava della classe politica nazionale che invece di pensare a fare il suo lavoro non perde occasione di creare scandalo e sdegno rappresentando così il vero pessimo esempio per tutti, un fatto ormai acclarato, ma commentato da chi era sul palco con qualche parolaccia di troppo.

Ci scusiamo con quanti si sono sentiti offesi dal linguaggio troppo diretto che probabilmente è stato usato ma soprattutto ringraziamo tutti coloro che sono venuti a trascorrere qualche ora di divertimento, Le istituzioni, in particolare La Regione Sicilia, La provincia Regionale di Ragusa e il Comune di Modica che ci hanno supportato con il loro patrocinio il custode per la sua infinita pazienza che ci ha sopportato, gli sponsor e ancora una volta ringraziamo gli artisti che hanno partecipato, che hanno dichiarato una amore a prima vista verso Modica e i Modicani, artisti ai quali chiediamo di non leggere l’articolo con le sue dichiarazioni.
Cogliamo anche l’occasione per congedarci da tutti Voi e annunciarVi che la manifestazione non avrà seguito…di sicuro non a Modica. A quanti ne sono contenti diciamo “prego”, a quanti ne sono dispiaciuti chiediamo scusa…

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