CONSIGLIERE AVOLA: PRESUNTE DISCARICE ABUSIVE NEL CENTRO DI SCOGLITTI? IGNAZIO NICOSIA DANNEGGIA L’IMMAGINE DELLA FRAZIONE.

Il Consigliere comunale Salvatore Avola, Delegato del Sindaco per le problematiche di Scoglitti interveniene in merito al procurato allarme sollevato dal Consigliere provinciale Ignazio Nicosia, per una presunta discarica abusiva a Scoglitti.
Ma cosa crede il Consigliere Ignazio Nicosia di aver fatto lo scoop di ferragosto? Crede davvero di aver svelato chissà che malefatte? Non meriterebbe neanche una risposta, ma avendo, costui, procurato allarmismi nella popolazione e leso l’immagine della frazione, proprio nei giorni di maggiore intensità turistica, devo riparare il danno che ha creato e rispondere per la tranquillità dei miei concittadini.
Quella che Nicosia definisce discarica abusiva, afferma Salvatore Avola, è un deposito temporaneo, autorizzato e con tanto di bollettario, proprio perche si tratta di un’area di cantiere appositamente istituita per i lavori di metanizzazione. In questi giorni ferragostani la discarica è chiusa e non appena aprirà, così come programmato, vi conferiremo il materiale in questione, senza che ci fosse bisogno dello pseudo scoop di Ignazio Nicosia.
Avola non capisce questa smania di visibilità fine a se stessa. Ignazio Nicosia, infatti, abita a pochi metri da casa mia e se fosse stato in buona fede, sarebbe venuto da me per chiedermi come stavano le cose.
Ma no, nel suo caso la frenesia di apparire sulla stampa prevale sul buon senso e sui doveri nei confronti dei cittadini.
Nicosia ancora una volta ha strafatto, rischiando di rovinare l’immagine della nostra bella Scoglitti e mettendola al centro di inverosimili e turpe vicende di discariche abusive.
Spero che i suoi atteggiamenti non abbiano compromesso troppo l’immagine turistica della frazione e che questo comunicato stampa sia sufficiente a riparare ai danni che ha provocato.
Per il futuro suggerisco al Consigliere provinciale Ignazio Nicosia di guardare un po’ oltre il suo naso e di farsi, glielo voglio dire a puro titolo di esempio, un giro magari verso la riserva del Pino d’Aleppo, zona di sua precipua competenza istituzionale, a due km da Scoglitti. Individuare in quella zona discariche abusive non sarà difficile neanche per lui. Ce ne sono a iosa. Poi, se vuole, può sbizzarrirsi con la sua modernissima macchinetta fotografica digitale, documentare il tutto e portare il materiale dal suo assessore di riferimento in Provincia che, d’altra parte, è del suo stesso partito.