Modica Calcio. Passaggio di consegne alla fase conclusiva

Bisogna solo rileggere insieme l’atto di passaggio della proprietà e mettere nero su bianco. Tra oggi e domani potrebbe, dunque, finalmente, concretizzarsi il passaggio del testimone tra Riccardo Radenza e Santino Ruta con la “benedizione” del sindaco, Antonello Buscema. Nei fatti la scrittura era stata affidata dal sindaco e dall’assessore allo Sport, Giovanni Spadaro, all’avvocato Giovanni Giurdanella, esperto in materia. Chiaramente Radenza, parte cedente, ha voluto che venissero inserite altre clausole. “E’ ovvio – dice quest’ultimo – che se dobbiamo mettere tutto per iscritto lo dobbiamo fare bene e con oculatezza. L’atto di passaggio preparato in precedenza dall’avvocato Giurdanella è stato consegnato all’avvocato Michele D’Urso per apportare le nuove clausole. Sono nell’attesa che il nuovo documento mi sia consegnato. Ho detto, per semplificare le cose, di inviarmelo anche per e-mail cosi lo potrò leggere subito e potremo concretizzare”. C’è, tra l’altro, la necessità della presenza Peppe Scarpata, ex segretario del Modica Calcio, che rientrerà solo a fine settimana dalla vacanza, perchè essendo componente del vecchio consiglio di amministrazione, dovrà firmare anche lui l’atto di cessione. Ieri, comunque, ci sarebbe stato un incontro tra Ruta, Emanuele Sarta e il grosso imprenditore che dovrebbe entrare ufficialmente il prossimo anno e che allo stato intende rimanere anonimo anche se il nome circola insistentemente tra i tifosi, durante il quale è stato fissato il budget che è discreto. Ora si devono individuare tre-quattro giocatori per rinforzare la squadra. Qualcuno lo potrebbe indicare Marcello Pitino al quale il progetto futuro piace e che sarebbe disposto a dare una mano per individuare qualche giocatore. Bellio e Sammito chiedono un centrale di difesa, un centrocampista ed un attaccante e probabilmente anche un secondo centrale magari fuoriquota. Il portiere Angelo Falco si allena a Modica da diversi giorni. C’è anche Novello nel gruppo ma l’atleta non rientrerebbe nei piani tecnici rossoblu.