Si è svolta ieri mattina nel Foyer del Teatro Garibaldi la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo “All’ombra della torre. Storie di varia umanità”, in scena sabato 20 agosto alle ore 21,15 all’Auditorium “Mediterraneo” di Marina di Modica. Sono intervenuti l’attore Miko Magistro (Teatro stabile di Catania), Fatima Palazzolo (Compagnia del Piccolo Teatro di Modica) e lo scrittore e giornalista Michele Giardina. Il regista e sceneggiatore Renato Fidone, assente per impegni di lavoro, ha affidato il suo intervento a un video messaggio. Prima dell’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare il collega Giorgio Buscema de «La Sicilia», recentemente scomparso.
Ad aprire gli interventi sono stati il vicesindaco di Pozzallo Attilio Sigona e l’Assessore allo sviluppo economico del Comune di Modica Nino Frasca Caccia, i quali hanno sottolineato l’impegno delle rispettive amministrazioni a sostegno del teatro e della cultura.
Lo spettacolo, inserito nel calendario di Modica Estate 2011, è frutto della collaborazione tra Renato Fidone e Michele Giardina autore del best seller “La risacca”, da cui è tratta la pièce. Fidone, nell’adattamento, ha fatto emergere le potenzialità teatrali implicite nel testo di Giardina. “La risacca” nacque come una sceneggiatura teatrale, proprio su invito dell’amico Miko Magistro. Poi si andò arricchendo di personaggi, ricordi, riflessioni e suggestioni tra passato e presente, diventando un romanzo dall’impianto narrativo originale.
Per Fatima Palazzolo, «anche se questo libro ha nel suo DNA una “vocazione” teatrale, portare un testo letterario sulla scena è sempre e comunque una grande responsabilità». «Abbiamo interpretato il testo come un sogno – ha detto l’attrice –, inteso come “infinita ombra del vero”. Lo spettacolo è diviso in due atti: il primo alterna storie di varia umanità, il secondo narra la storia di amore e morte di Michele Bellamagna, l’eroe che muore per salvare la comunità pozzallese dalle incursioni piratesche. Si è trattato di un’esperienza importante, perché abbiamo lavorato fianco a fianco con professionalità qualificate e con un attore come Miko Magistro».
Lo spettacolo, realizzato grazie alla collaborazione tra le migliori energie del teatro locale, è destinato con tutta probabilità a essere rappresentata in circuiti regionali e nazionali.
«L’operazione culturale che vi è sottesa – ha detto Miko Magistro – si presta a rilanciare una mia “vecchia” idea, quella del Teatro stabile degli Iblei, una struttura per la produzione di spettacoli da immettere nei circuiti nazionali, che darebbe lavoro alle professionalità locali. «In questi giorni con lo Stabile di Catania portiamo in tournee alcuni spettacoli – ha continuato – Il 70% degli attori che vi lavorano proviene dalla provincia di Ragusa. Se vi aggiungiamo le maestranze impegnate dietro le quinte e gli attori attivi nelle compagnie teatrali locali, ci renderemo conto delle grandi potenzialità che la nostra provincia ha nel campo del teatro».
Michele Giardina, infine, ha sottolineato l’esigenza di una sinergia tra le istituzioni quando si tratta di portare avanti progetti di interesse collettivo, superando invidie e campanilismi. Ne è un esempio in positivo, la messa in scena dello spettacolo che “nasce” a Pozzallo ma che verrà portato in scena in prima assoluta a Marina di Modica.
Da ieri i biglietti si possono acquistare in prevendita all’Auditorium di Marina.