La morte di Nunzio Zago. Ragusa, nove nuovi avvisi di garanzia. Salgono complessivamente a 40

Sono ben 9 i medici raggiunti da avviso di garanzia per la morte di Nunzio Zago, il 62enne funzionario della Corte dei Conti, morto nei giorni scorsi in attesa di un intervento chirurgico presso l’Emodinamica dell’Unità di Cardiologia. Gli avvisi sono stati recapitati al Primario del reparto di Cardiologia dell’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa, a 7 medici del reparto e al rianimatore.

L’uomo era arrivato al pronto soccorso del Civile con i sintomi di un infarto, ed era stato stabilizzato e doveva essere sottoposto all’intervento di angioplastica presso l’altro ospedale ragusano, il Maria Paternò Arezzo. Ma e’ morto poco prima. I familiari avevano presentato un esposto ed i carabinieri, su disposizione della magistratura, hanno sequestrato la cartella clinica. Ora la notifica dell’atto di garanzia a beneficio degli indagati.

In totale, sono una quarantina i medici “avvisati” per i quattro casi di presunta malasanità verificatisi nel ragusano in due settimane.

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