La Tenenza della Guardia di Finanza di Modica nel corso di un’attività tesa alla prevenzione e alla repressione del traffico illecito di droga ha individuato ed arrestato a Scicli Fabio Tuzza, un modicano residente a Pachino, per spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari in particolare si sono posizionati nei pressi dell’area di scambio parcheggio navetta in via Colombo a Scicli controllando cinque persone che davano adito a qualche sospetto. Nel corso del controllo, quattro giovani sono state segnalati alla Prefettura per consumo di sostanze stupefacenti. La quinta persona ha esibito spontaneamente ai militari una dose di cocaina dichiarandone l’uso personale.
Tale atteggiamento è sembrato da subito diretto a sviare gli operatori, ma si rivelava infruttuoso, in quanto la peculiare perquisizione personale svolta dai finanzieri ha consentito di rinvenire tra gli indumenti personali e nella scarpe ulteriore sostanza stupefacente. Infatti, ben occultate sono state rinvenute 18 dosi di anfetamine, confezionate separatamente oltre che 1 dose di ecstasy e due di cocaina. La frammentazione dello stupefacente, tipica dell’attività di spaccio, ha indotto i militari a ritenere che si trattasse di merce destinata alla vendita e per il ventinovenne sono scattate le manette. I militari hanno proceduto poi alla perquisizione domiciliare dove sono emerse evidenze ancora più gravi. Sulla scrivania del giovane sono stati infatti rinvenuti gli strumenti utilizzati per confezionare lo stupefacente oltre che una fiala di “popper”, la droga un tempo nota come “sexy-shop-drug”, e un flaconcino di metadone illecitamente detenuto ormai esaurito. Insospettiti dai numerosi indizi, i militari hanno continuato nelle ricerche fino a rinvenire in una cavità del soffitto nascoste da assi di legno due bustine contenenti oltre 10 grammi di marijuana e oltre 850 semi canapa indica da cui lo stupefacente si ricava. Sul terrazzo della casa inoltre è stata poi scoperta una vera attività di coltura, con tanto di serra per otto piante di marijuana che i militari hanno posto sotto sequestro.
Nell’ultima settimana di ferragosto la Guardia di Finanza di Ragusa ha svolto in totale due arresti e 50 segnalazioni alla Prefettura di Ragusa, sequestrando circa 200 grammi complessivi di stupefacente ed avvalendosi anche di giovani finanzieri in servizio per il potenziamento dei servizi di vigilanza estiva, nel quadro del Piano predisposto dal Prefetto di Ragusa.