Ispica. Le società sportive “colpite” dalla tassa per l’uso degli impianti pubblici

La privatizzazione di spazi pubblici potrebbe determinare la fuga di numerosi sodalizi sportivi locali. Molte società sportive saranno costrette a subire l’aumento dei costi per l’utilizzo delle strutture che si trovano all’interno del Centro Sportivo “Brancati” (campi da tennis, campo di calcetto in erba sintetica, palestra, campi di bocce) imposto con Determinazione del Sindaco n.86 del 9 giugno 2011. “Rispetto al 2010 – denunciano i Consiglieri Comunali di Ispica, Pierenzo Muraglie e Giuseppe Roccuzzo – l’aumento è quantificale nella misura del 25% in alcuni casi e del 50% se la società dovesse avvalersi dell’uso dei bagni garantendo agli atleti la possibilità della doccia. Quanto accade è assolutamente vergognoso perché si preferisce garantire il privato che gestisce la struttura e non le tante società sportive che sostengono ingenti spese per formare tanti ragazzi sotto l’aspetto sportivo e non solo. Vogliamo dare ai Presidenti delle società sportive, ai ragazzi ed alle loro famiglie che si vedranno costretti a mettere le mani in tasca tutta la nostra solidarietà comunicando di essere a disposizione per qualunque tipo di iniziativa e di confronto. Purtroppo quello che accade è stato ampiamente preannunciato dal Partito Democratico non più tardi dell’ultima campagna elettorale ed anche in seguito”.

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