MODICA. IL COMUNE NON E’ DOTATO DI UN REGOLAMENTO SULLE DIFFUSIONI ACUSTICHE

A Palazzo San Domenico non esiste un regolamento né tantomeno un ufficio destinato a concedere autorizzazioni per l’uso di sorgenti sonore in luogo pubblico. Questo quanto “scoperto” da un cittadino, residente nel centro storico di Modica, che dopo essersi “sorbito” musiche, danze e “disturbi vari” dalle diverse manifestazioni che hanno interessato il Corso Umberto in queste settimane, ha deciso di andare a chiedere informazioni al palazzo di città circa i regolamenti per autorizzare o meno all’uso di amplificatori o quant’altro in pubblica piazza. “Recatomi al Comune – dice Alessandro Cavallo, firmatario di una lettera indirizzata tra gli altri anche al Prefetto di Ragusa, al Presidente della Provincia, al dipartimento provinciale dell’Arpa ed all’Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente – mi è stato detto che il Comune di Modica, e nelle competenze il sindaco, non ha rilasciato e non rilascia autorizzazioni in deroga alla legge 447 del 1995. Mi sembra alquanto bizzarro – continua Cavallo – che in una città importante e con vocazione turistica come Modica, non si sia ancora messo a punto uno strumento importante per la salvaguardia della salute dei cittadini e dei sempre più numerosi ospiti”. Cavallo inoltre, nella missiva in cui racconta le sue “avventure” da residente del centro storico, chiede ai destinatari se le tante manifestazioni e le attività che prevedono l’uso di impianti elettroacustici, si siano sempre svolti nel rispetto delle norme che tutelano la salute pubblica. “Chiedo inoltre – conclude Cavallo – come mai gli enti e le organizzazioni impegnate in questo senso, dall’Ausl alle associazioni di protezione civile, per esempio, non abbiano mai ritenuto di intervenire presso le amministrazioni per sollecitare interventi specifici”.