L’onorevole Ammatuna chiede l’intervento del Presidente della Regione per l’avvio al lavoro degli operai a tempo determinato del Consorzio di Bonifica di Ragusa.

Con una nota inviata al Presidente della Regione, l’On. Roberto Ammatuna chiede la regolare ripresa del servizio dei dipendenti del Consorzio di Bonifica di Ragusa, assunti in forza dell’art. 3 della L.R. 76/95 e l’avvio al lavoro degli operai a tempo determinato. Di seguito il testo integrale della nota: “Mi permetto di portare alla sua attenzione che l’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, con nota n. 21252 del 27/02/2008, ha comunicato agli Amministratori provvisori dei Consorzi di Bonifica, ai Collegi dei Revisori dei Conti e all’Autorità di vigilanza e controllo dei CC.BB., la possibilità di poter provvedere alla riassunzione con decorrenza 01/03/2008 in particolare del personale assunto in base all’art. 3 della L.R. 76/95, che ha già prestato attività lavorativa negli anni precedenti, dopo aver ottenuto la specifica autorizzazione. Da parte del Consorzio di Bonifica di Ragusa è stata fatta pervenire all’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste apposita istanza di finanziamento, corredata con l’elenco del personale, per l’ottenimento della necessaria autorizzazione per la regolare ripresa del servizio di n. 6 unità, la cui copia è stata trasmessa all’Autorità di vigilanza e controllo dei CC.BB. per il riscontro preventivo di legittimità. A tutt’oggi, malgrado vi sia stato un pronunciamento positivo da parte dell’Autorità di vigilanza e controllo dei CC.BB., non è pervenuta risposta alcuna alla richiesta avanzata dal Consorzio di Bonifica di Ragusa, nonostante il termine di decorrenza delle riassunzioni sia abbondantemente superato. Per tutto ciò chiedo un suo autorevole intervento affinchè siano impinguati i fondi del capitolo di spesa 147308, necessari al pagamento degli oneri stipendiali del personale da assumere di cui alla L.R. 76/95, nel rispetto degli accordi sindacali già stipulati. Al momento, inoltre, il Consorzio di Bonifica di Ragusa non ha provveduto ad avviare gli operai a tempo determinato adibiti ai lavori di manutenzione ordinaria delle opere pubbliche di bonifica, con evidenti disagi per essi e per gli utenti del consorzio. La causa di tutto ciò è dovuta alla mancata redazione – da parte del Consorzio – della perizia per l’esecuzione di detti lavori, poiché risulterebbe indeterminata la voce relativa ai costi della manodopera. Si è a conoscenza che il capitolo di spesa relativo al finanziamento della manutenzione alle OO.PP. di Bonifica ha fondi sufficienti per finanziare ulteriori interventi di manutenzione che potranno garantire ai lavoratori ulteriori giornate lavorative oltre le previste garanzie occupazionali, pertanto ogni giorno che trascorre senza che essi siano assunti riduce sempre di più le loro aspettative, oltre al mancato investimento nelle opere di bonifica. Quindi, al fine di attenuare il disagio di centinaia di famiglie che fondano tutte le loro aspettative sulle scarse risorse economiche derivanti da detto rapporto di lavoro e rimuovere i disagi all’utenza del Consorzio di bonifica, si chiede di intervenire immediatamente per assicurare al Consorzio di Bonifica di Ragusa i fondi necessari per attuare, nel rispetto degli accordi sindacali, l’assunzione immediata degli operai a tempo determinato”.

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