CARICHE ESPLOSIVE SUGLI ECOMOSTRI DI MODICA. CULTRERA(IACP): “Il 4 settembre sarà la fine d’un incubo”

Come detto nei giorni scorsi, sta per scoccare l’ora X per gli scheletri edilizi che si trovano nella periferia di Modica, nel quartiere Treppiedi nord. E’ tutto pronto e domenica, 4 settembre, le cariche esplosive, in pochissimi secondi, cancelleranno quel simbolo che, da oltre vent’anni, ha rappresentato il più assoluto degrado della zona, ubicata sulla strada statale 115, alla fine del Polo Commerciale.
Sono già iniziati i preparativi per liberare l’area di rispetto assoluto nel raggio di 100 metri dalla presenza di persone presenti in quella zona, nonchè le operazioni di sgombero di tutta quell’area dove sono state interdette sia la sosta sia la circolazione di veicoli.
Emozionato e soddisfatto il Presidente dello Iacp di Ragusa, Giovanni Cultrera, che, dopo venti lunghi anni, con impegno e caparbietà, finalmente, realizza il suo grande sogno: l’abbattimento di quei due “mostri di cemento armato” e la firma del contratto di quartiere, sottoscritto dal comune di Modica, che rappresenta un nuovo grande traguardo che ripaga l’impegno e il lavoro di tre anni di attività di tutto il suo Consiglio di Amministrazione.
“Domenica, 4 settembre 2011, è un’altra data storica perché sarà la fine d’un incubo. Dopo il duro lavoro che ha impegnato me e il CdA nell’operazione ripristino della legalità, tendente a sfrattare abusivi e morosi dai dodici comuni della provincia di Ragusa, con risultati molto positivi ed entusiasmanti, non senza minacce e intimidazioni da parte di facinorosi e personaggi che hanno scelto di vivere al di là della legge e delle regole civili e democratiche, restituendo un sacrosanto diritto a tante famiglie rispettose della legge, da anni nelle graduatorie comunali – ha dichiarato Cultrera – sta per realizzarsi un grande sogno, l’abbattimento di quei ruderi che hanno simboleggiato per oltre vent’anni il degrado del quartiere Treppiedi nord. In quest’area sono stati già iniziati i lavori del contratto di quartiere, i cui interventi previsti riguardano la manutenzione straordinaria delle condizioni abitative dei complessi edilizi di Treppiedi nord, la nuova viabilità lungo la SS 115 del Polo Commerciale con l’ampliamento e la pedonalizzazione dell’asse viario, la realizzazione di una doppia corsia di marcia per ognuno dei due sensi, suddivisa da una fascia centrale a verde con marciapiedi per ogni lato dell’arteria, aree attrezzate per il verde pubblico, altre opere di urbanizzazione e un parco archeologico in contrada Treppiedi sud. L’importo di questi interventi, al netto del ribasso d’asta, è di 4 milioni di euro. Gli interventi sugli edifici popolari di Treppiedi garantiranno, inoltre, sicurezza e decoro per una migliore vivibilità di tutta l’area. L’intervento di demolizione, ch’era stato programmato per il 7 agosto, in un primo momento, è slittato, per motivi di carattere tecnico, al 28 agosto, data in cui si è reso ancora necessario un aggiornamento di tutte le operazioni di abbattimento, di evacuazione della zona e di ulteriori misure di sicurezza, che ha fatto procrastinare lo storico evento a domenica, 4 settembre. Le operazioni di evacuazione e tutti i preparativi cominceranno alle ore 8, mentre alle ore 12, pochi secondi dopo il suoni d’una sirena, la cariche di esplosivo entreranno in azione e faranno ripiegare, in un millesimo di secondo, su se stessi gli “ecomostri” del quartiere Treppiedi Nord e cancelleranno, finalmente, una triste e oscura pagina di storia”.

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