ARRESTATI AD ISPICA PER FURTO PLURIMO. DUE PACHINESI CONDANNATI DAL TRIBUNALE DI MODICA

Non avevano negare l’evidenza dei fatti, anche perché erano stati colti in flagranza di reato ed avevano ammesso con qualche titubanza le loro responsabilità. Ieri mattina il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, li ha entrambi condannati anche perché i due imputati hanno chiesto, attraverso i loro difensori, di essere ammessi al rito del patteggiamento. . Giuseppe Petralito, 47 anni, e Gianluca Puglisi, 24 anni, il primo pregiudicato per reati contro il patrimonio, di Pachino, sono stati condannati, il primo a due anni e due mesi di reclusione e 500 euro di multa, il secondo ad un anno e quattro mesi di reclusione e 300 euro di multa, come concordato con il pubblico ministero, Diana Iemmolo. La sospensione condizionale è stata concessa solo a Puglisi, in quanto incensurato. I due topi d’appartamento erano stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Modica e della stazione di Ispica lo 30 gennaio 2007 mentre tentavano di ripulire la terza villetta, in serie, nella frazione balneare ispicese di Marina-Marza. Successivamente erano stati rimessi in libertà dal Gip di Modica con la condizionata dell’obbligo di dimora nella cittadina siracusana. Al sopraggiungere di una pattuglia dei carabinieri avevano tentato la fuga, ma erano stati raggiunti ed arrestati. A bordo del loro veicolo si trovavano numerosi oggetti ed articoli rubati dalle villette già svuotate ed oggetti atti allo scasso. A Petralito e Puglisi è stato contestato il reato di furto plurimo aggravato in concorso.

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