L’incidente di caccia a Santa Croce Camerina. Migliorano le condizioni del 69 enne modicano

Sono parecchio miglioratele condizioni dell’ imprenditore modicano G.A., 69 anni, “impallinato” durante una battuta di caccia da un parente. L’uomo, ricoverato a Catania, non è in pericolo di vita ed è già stato sottoposto a intervento chirurgico per la rimozione dei palli che lo avevano attinto al volto, al torace(addirittura un pallino gli è penetrato in un polmone) e a una gamba. L’anziano, conosciuto in città in quanto è un commerciante di frutta secca, nei prossimi giorni tornerà a casa senza grosse complicazioni anche se dovrà fare un po’ di convalescenza. Notizie queste che hanno, finalmente, restituito serenità a chi involontariamente lo aveva colpito. Il sessantanovenne, nella sua “carriera” di appassionato cacciatore a questo punto potrà dire di “averle provate tutte” giacchè circa trent’anni fa, sempre durante una battuta di caccia, si era trovato nella posizione opposta a quello di vittima, qual’è adesso. Allora aveva ferito un compagno di caccia e anche in quel caso non ci furono fortunatamente conseguenze gravi. L’incidente di caccia si è verificato in territorio di Santa Croce Camerina dove il gruppetto si appassionati si era spinto sabato scorso. I carabinieri hanno aperto un fascicolo per capire la dinamica del sinistro.