IL COMUNE DI MODICA PIANGE MISERIA ….MA NON FA NULLA PER EVITARE SPRECHI. La riflessione di Giombattista Ballarò

Chi è vicino al partito del Sindaco di Modica e chi per qualsivoglia motivo apprezza l’operato dell’attuale Amministrazione, penserà che il sottoscritto voglia speculare per ragioni politiche o ideologiche sulle defaillance di chi democraticamente è stato chiamato a governare la città. Chi lo pensa è in errore perché ritengo d’aver ampiamente dimostrato nel tempo che le mie valutazioni sono scevre da qualsiasi condizionamento politico ed in funzione di ciò, mi sono trovato a dire la mia su personaggi di ogni schieramento politico, a dimostrazione del fatto che per me contano i fatti e non le sigle o gli uomini che le rappresentano.
Ma se in questa città, viene quotidianamente offerta tanta materia prima per obbligare alla riflessione, è colpa mia ? Il Comune di Modica è stato condannato per i danni che gli sversamenti della piscina di via Sacro Cuore ha procurato a due immobili sottostanti. Al Giudice che si è occupato della causa promossa dal proprietario degli immobili, è stato sufficiente leggere la perizia del consulente incaricato per sentenziare la condanna del Comune.
Questa condanna, prevede la regolarizzazione degli scarichi(peraltro già eseguiti ma evidentemente non a regola d’arte), la liquidazione delle spese legali e di perizia per un ammontare complessivo stimato di 36.000 euro. Se la politica venisse concepita come l’esercizio di responsabilità del buon padre di famiglia, si sarebbe arrivati a dover esborsare una simile cifra che sicuramente è almeno raddoppiata rispetto al danno prodotto e se si fosse riparato senza aspettare la sentenza d’un Giudice che non poteva essere diversa da quella emessa ?  Certamente no ! A differenza però del buon padre di famiglia, il politico spende denaro pubblico e non proprio, pertanto alla fine, non gliene può fregar di meno se una causa la perde o la vince. Questa è purtroppo la triste considerazione che allontana i cittadini dalla politica e rende chi la esercita sempre meno credibile.