Nuove regole sono state definite dal Sindaco di Modica e dai suoi collaboratori, pare in accordo con il Dirigente dell’Assessorato Regionale alle Infrastrutture ed i Dirigenti scolastici, in merito alla regolamentazione del traffico nel piazzale Baden Powell.
“I nostri Amministratori- rileva Giorgio Iabichella di Cittadini Liberi- a due giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, hanno pensato di “rivoluzionare” il traffico veicolare nella Cittadella degli Studi modicana, effettuando solo cambiamenti di poca rilevanza.”
Il problema principale in quel sito e’ il traffico veicolare troppo caotico, che si presenta ogni mattina alle 8 ed alle 13, poiche’ chiunque puo’ fare ingresso in quella zona ad alto rischio ove difatti l’Assessorato Regionale, dopo l’incidente del 5 maggio scorso, impose il divieto di circolazione e sosta.
“Praticamente non e’ cambiato nulla – accusa Iabichella- a parte il versante del piazzale ove parcheggiano i pullman(sul lato opposto al vecchio sito) ed i limitatori di velocità posizionati nelle vie d’ingresso.”
“Noi pensiamo che il piazzale debba essere chiuso al traffico veicolare (pullman compresi) in determinati orari, e regolamentato per il resto della giornata. In ogni cittadella degli studi che si rispetti, in Italia e nel mondo, il traffico e’ regolato in modo severo, salvaguardando l’incolumità degli studenti. Si deve individuare un parcheggio per gli autobus in una zona limitrofa agli istituti scolastici, evitando l’ingresso, inutile e pericoloso, nel Piazzale Baden Powell.”
“Altra soluzione poteva essere quella di materializzare, con appositi manufatti, le varie corsie, oggi confusionarie ed enigmatiche per gli automobilisti (figuriamoci per i giovani centauri), costruendo degli incroci adeguati a gestire l’intenso traffico veicolare insistente nel piazzale. Ma l’Amministrazione ha ritenuto opportuno convocare il sopralluogo, ed emettere ordinanza, solo il giorno prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, probabilmente perche’ in estate erano troppo impegnati a “mietere cultura. Dulcis in fundo , oggi ci siamo risvegliati anche con ingorghi stradali spaventosi nelle strade che conducono alla cittadella, cosi’ come nel polo commerciale interessato dai lavori del contratto di quartiere. Anche in quest’ultimo caso nessuna azione e’ stata attuata dall’Amministrazione per evitare quel caos già pronosticato mesi orsono.”