Gli avvocati di Modica, no alla chiusura del Tribunale. Incaricato Rustico per concordare azioni con Rosolini, Noto e Pachino

Unanime il coro di “no” dell’avvocatura modicana alla paventata soppressione del Tribunale, contenuta nella cosiddetta “manovra di ferragosto” (D.L. 138/2011) . Ieri mattina si è tenuta una partecipata assemblea al Palazzo di Giustizia, che ha registrato, tra gli altri, la presenza degli onorevoli Roberto Ammatuna e Peppe Sulsenti(quest’ultimo anche nella qualità di sindaco di Pozzallo),dei sindaci di Modica e Ispica, Antonello Buscema, e Piero Rustico, e del vice sindaco di Scicli, Matteo Gentile, durante la quali si sono detti tutti pronti per mettere su una strategie di difesa per salvare la struttura giudiziaria di Largo Beniamino Scucces. E’ stato fatto rilevare come la nuova normativa che comporterebbe la soppressione dei cosiddetti tribunali minori non sia così rigida con la realtà di Modica, nel senso che per avviare l’accorpamento con altri Tribunali bisogna che manchino determinate caratteristiche. Modica ha gli elementi per non entrare in questo novero. Il problema riguarda l’ampliamento della Circoscrizione Giudiziaria, già sollevata anni fa dall’allora parlamentare Antonio Borrometi, che chiedeva di allargare il territorio legato al Tribunale di Modica anche ai comuni della provincia di Siracusa, Rosolini, Pachino e Noto, che già in passato avevano, addirittura, espresso la volontà di avere come riferimento il Tribunale della città della Contea perchè territorialmente più vicino. L’assemblea, presieduta dall’avvocato Giuseppe Nigro, presidente dell’Ordine Forense, ha dato specifico mandato al sindaco di Ispica. Piero Rustico, anche nella qualità di avvocato, di contattare i rappresentanti dei Comuni aretusei interessati affinchè i rispettivi consigli comunali approvino un “emendamento” attraverso il quale dovranno manifestare la completa disponibilità, legata all’utilità, di essere accorpati con la Circoscrizione Giudiziaria di Modica cui fanno già riferimento Scicli, Ispica e Pozzallo.

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