RAGUSA. Punteruolo rosso. Cavallo: “Situazione sotto controllo”

“L’emergenza punteruolo rosso non è stata del tutto superata ma la “task force” insediata per “aggredire” la problematica ha permesso di limitare i danni e di affermare ora che la situazione è sotto controllo”. Così l’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo che ha coordinato l’attività del tavolo di concertazione e l’impegno dei vari partner (Assessorato Regionale, Provincia Regionale, Azienda Forestale, Osservatorio delle Malattie delle Piante, Esa, Comune di Ragusa e degli altri enti) per concretizzare la totale distruzione di tutte le palme (più di 230) attaccate dal punteruolo. Conclusa questa prima fase l’attività è stata sospesa ma continua l’attività di monitoraggio della situazione in tutta la provincia finalizzata alla individuazione ed alla immediata segnalazione delle palme eventualmente attaccate. Prosegue inoltre l’azione mirata alla prevenzione del fenomeno attraverso trattamenti con prodotti fitosanitari già sperimentati dalle competenti autorità sanitarie del Ministero della Sanità e per i quali esiste già l’autorizzazione per il loro uso contro la diffusione del punteruolo. “Sono particolarmente grato a quanti con la loro fattiva e concreta collaborazione – afferma Cavallo – hanno consentito di portare a termine il programma di abbattimento e di distruzione delle palme infette. L’attività è stata sospesa ma questo non significa che l’emergenza sia cessata; è utile però sottolineare che la situazione è sotto controllo. Dopo aver agito con l’abbattimento e la distruzione delle palme attaccate, ora stiamo pensando alla prevenzione. In tal senso insieme ai partner che hanno finora collaborato e con l’Ispettorato Agrario, grazie alla totale disponibilità del suo Direttore Giuseppe Arezzo, ritorneremo a riunirci per uniformare le modalità di attuazione dell’attività di prevenzione mediante l’utilizzo dei prodotti chimici all’uopo autorizzati”. “La prima manifestazione della presenza dell’insetto in provincia risale al marzo 2006 – dice l’agronomo Tullio Serges, funzionario dell’Azienda Demanio Forestale di Ragusa – quando la prima palma infestata da punteruolo rosso è stata abbattuta sul lungomare di Marina di Ragusa sotto il controllo del Servizio Fitosanitario Regionale ad opera di un gruppo di volenterosi giardinieri di Vittoria. Da allora sono state abbattute 21 palme nel 2006 e altre 8 nel 2007, fino a quando nello scorso mese di ottobre il problema è stato affrontato dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali, indicata dal D.A. 23/03/2007 e successivo D.M. 9/11/2007 come soggetto incaricato di provvedere alle azioni di abbattimento e distruzione delle palme infestate. Da quel momento, l’Azienda Foreste Demaniali, l’Upa di Ragusa, dietro segnalazione del Servizio Fitosanitario Regionale U.O. 54 – Acireale ha provveduto all’eliminazione di 230 palme così distinte: 133 a Marina di Ragusa e zone limitrofe, 60 a Santa Croce Camerina e Vittoria, 37 a Pozzallo. Tutte le palme attaccate appartenevano alla specie Phoenix canariensis”. (gm)

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