L’On. Roberto Ammatuna, insieme al Sindaco di Modica ed alla Sovrintendente scolastica regionale, dr.ssa Altomonte, ha incontrato stamane il Prefetto per affrontare la vicenda delle classi “pollaio” che tanta preoccupazione sta creando fra genitori e studenti. E’ stato manifestato il profondo disagio che vivono gli alunni e la preoccupazione dei genitori per l’attuale situazione, frutto di una riforma scolastica penalizzante per il diritto allo studio. Da parte sua la Dr.ssa Altomonte ha illustrato l’attuale situazione logistica, per altro già anticipata dall’on. Ammatuna, che prevede per i 51 alunni della terza classe del corso tradizionale la ripartizione in due aule: una di 25 e l’altra di 26 studenti. Per quanto riguarda invece gli 81 alunni della terza classe rientrante nel Piano nazionale informatico, saranno suddivisi in tre classi da 27 allievi. Queste scelte fanno parte di direttive ministeriali, ha ribadito la Sovrintendente scolastica regionale, alla quale non ci si può che adeguare. Sia l’on. Ammatuna che il Sindaco di Modica hanno insistito sul fatto che anche con questa composizione delle classi non sarà possibile per gli alunni seguire con attenzione le lezioni e per i docenti insegnare le loro materie nel modo giusto. A tutto ciò va anche aggiunto il problema della sicurezza per i locali sovraffollati. Inoltre, l’on. Ammatuna ha chiesto alla Dr.ssa Altomonte assicurazioni sulla situazione del precariato, per ottenere una ulteriore disponibilità oltre i 150 posti già assegnati. La Sovrintendente ha garantito il suo impegno anche su questo argomento. Dopo l’incontro in Prefettura, la Sovrintendente scolastica regionale ha accettato su sollecitazione dell’on. Ammatuna di incontrare una delegazione di studenti e genitori per chiarire loro la situazione”.
L’on. Ammatuna, insieme al Sindaco di Modica ed alla Sovrintendente scolastica regionale, ha incontrato il Prefetto sulla vicenda delle classi “pollaio”.
- Settembre 24, 2011
- 12:19 pm
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