POZZALLO. Assolto noto ristoratore

Il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, ha assolto Antonio M., noto ristoratore pozzallese, che nel mese di agosto dello scorso anno era stato sottoposto ai controlli a tutela dei consumatori, effettuati dai militari della Compagnia di Modica nel settore agroalimentare. I carabinieri della motovedetta d’altura di stanza Pozzallo, infatti, avevano effettuato degli accertamenti all’interno di alcuni ristoranti della costa pozzallese al termine dei quali era stato denunciato in stato di libertà il gestore di un ristorante pozzallese, l’imputato per l’appunto, che è stato difeso dall’avvocato Raffaele Pediliggieri. All’interno dell’esercizio commerciale erano stati rinvenuti e sottoposti a sequestro oltre cinquecento grammi di polpa di riccio che gli inquirenti stabilirono presentassero dubbi circa lo stato di conservazione e, comunque, privi, soprattutto, della documentazione idonea ad attestarne la salubrità e la tracciabilità, così come previsto dalla Legge 283/1962 e dal regolamento CE n. 178/2002. Non è stato dello stesso avviso l’avvocato Pediliggieri che ha dimostrato l’infondatezza dell’accusa riuscendo ad ottenere l’assoluzione del proprio assistito anche se il pubblico ministero, Diana Iemmolo, aveva invocato la condanna.