Modica. Via al processo per assenteismo al Consorzio di Bonifica delle Paludi di Ispica

Gli inquirenti confermano le accuse contro Bruno Arrabito, “fermato” e ammesso ai domiciliari a seguito dell’inchiesta antiassenteismo del 27 ottobre del 2007 presso il il Consorzio di Bonifica delle Paludi di Ispica. Davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, ha testimoniato uno dei finanzieri che partecipò all’indagine, il quale ha parlato di riscontri incrociati, secondo i quali mentre l’imputato risultava presente sul posto di lavoro, contemporaneamente risultava presso banche o uffici postali di Modica e Scicli e addirittura in quattro-cinque mesi sarebbe risultato presente solo un giorno al lavoro. Il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, ha rinunciato agli altri due testi. Il difensore, l’avvocato Carmelo Ruta, ha depositato documentazione probatoria a dimostrazione che per le giornate contestate ci sono state le regolari trattenute in busta paga e, dunque, da esse si evincono già le assenze. Arrabito è accusato di truffa in danno della pubblica amministrazione. Subito dopo essere stato fermato dalle Fiamme Gialle, spiegò ai militari che si stava allontanando per recarsi presso l’ospedale in quanto stava male essendo soggetto che soffriva di ipertensione. La Guardia di Finanza lo fermò mentre, a bordo del suo fuoristrada, si allontanava dal posto di lavoro. Le indagini andavano avanti da circa un mese a seguito di numerose segnalazioni sugli svariati casi di assenteismo. Il Gip, Michele Palazzolo, non aveva convalidato l’arresto. Il dipendente dell’ente di bonifica, era stato destinatario di un provvedimento di fermo gravissimo indiziario. L’avvocato Ruta, dimostrò che l’imputato non era andato a lavorare quel giorno e, dunque, non aveva timbrato il badge, probabilmente, perché non stata bene tant’è che successivamente all’arrivo dei finanzieri era stato colto da malore. Se l’assenza della flagranza di reato aveva fatto venir meno le conseguenze di carattere penale, le sanzioni di natura amministrativa nel novembre 2007 portarono al licenziamento dell´impiegato. La prossima udienza sarà il 17 novembre, ovvero una settimana prima di un altro processo che lo coinvolge(per questo si trova allo stato detenuto)per estorsione aggravata.

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