LIBERALIZZAZIONE CONCORDATA DELL’APERTURA DOMENICALE DEGLI ESECIZI COMMERCIALI E RILANCIO DEL SETTORE COMMERCIO NEL CENTRO STORICIO DI RAGUSA

Stamane l’Assessore allo sviluppo economico del comune di Ragusa Sonia Migliore ha illustrato ai rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali, sindacali e dei consumatori le proposte dell’Amministrazione Comunale I rappresentanti dell’ASCOM, della CGIL, CISL, UIL-TUCS, dell’ADICONSUM, CONFCONSUMATORI, del Centro Commerciale Le Masserie, del Centro Commerciale Ibleo e dei Centri commerciali naturali  I Tre Ponti ,  Antica Ibla e  Isole Iblee hanno preso parte stamane alla prima riunione del tavolo di concertazione promosso dall’Assessore allo Sviluppo Economico Sonia Migliore per presentare la proposta di liberalizzazione concordata dell’apertura domenicale degli esercizi commerciali ed il programma per il rilancio del settore commercio del centro storico di Ragusa Superiore.  Quello di oggi – ha tenuto a precisare l’Assessore Migliore – è un primo incontro di questo tavolo di concertazione nel corso del quale esporrò le proposte dell’Amministrazione Comunale che avremo modo di discutere attraverso un confronto sereno che ci consentirà di recepire proposte migliorative ed osservazioni che alla fine ci porteranno alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa. Vi invito quindi ad esaminare all’interno delle vostre organizzazioni il programma che oggi esporrò per ridiscuterne assieme nel corso di un prossima riunione . Per questo motivo è già stata fissata la data di un prossimo incontro che si terrà venerdì 7 ottobre alle ore 9,30.  La valorizzazione il recupero e la promozione del Centro Storico di Ragusa Superiore – ha sostenuto l’Assessore Migliore presentando lo studio elaborato dagli uffici del Settore Sviluppo Economico su richiesta dell’Amministrazione Comunale  è per noi un obiettivo importante da raggiungere .  La metodologia seguita per elaborare la proposta  ha aggiunto l’amministratore – tiene conto del fatto che il processo di rivitalizzazione non deve interessare soli i commercianti della zona, i residenti, i proprietari degli immobili, ma deve essere fatto proprio dal sistema  città . Non è pensabile infatti una politica di valorizzazione e ripresa del centro storico di Ragusa Superiore senza un’azione sinergica, coordinata e propositiva dell’intera struttura comunale . Diverse sono le azioni mirate e di sistema da attuare per concretizzare l’idea programmatica. Si parte dalla liberalizzazione concordata con le associazioni di categoria e le associazioni di difesa dei consumatori per le aperture domenicali e festive degli esercizi commerciali. Auspicata inoltre un’accelerazione politico amministrativa dell’iter di approvazione del PPE dei Centri storici difendendone le linee di intervento sul patrimonio esistente. Prevista ancora l’introduzione di vantaggi fiscali come ad esempio la eliminazione della TOSAP per gli esercizi di somministrazione, la riduzione dell’ICI e della TARSU per gli immobili che vengono utilizzati ad attività commerciali e di pubblici esercizi. Per avviare un processo di incentivazione del settore economico nel cuore della città importanza primaria avranno anche gli interventi diretti programmati come la riqualificazione dell’asse Piazza Libertà Rotonda di Via Roma con la previsione di un intervento di riqualificazione anche per il Ponte Pennavaria. Per riportare i cittadini nel centro storico di Ragusa superiore è prevista anche l’organizzazione di almeno 10 eventi culturali da proporre in occasione della aperture domenicali degli esercizi commerciali, prevedendo nel contempo l’abbattimento dei costi per la sosta a pagamento nei parcheggi di fronte al Palazzo di Giustizia e in quelli in fase di completamento di Piazza del Popolo e Piazza Poste. Considerata anche la necessità di migliorare il servizio di trasporto pubblico relativamente ai collegamenti di Ragusa Superiore e Ragusa centro e l’istituzione di un servizio tra il centro città ed il Castello di Donnafugata. Di non poco conto nello studio elaborato anche la esigenza di attivare in tavolo permanente sui profili dello sviluppo del turismo collegato al commercio con l’ausilio e la consulenza di esperti in marketing. Prevista inoltre nell’ambito delle attività di comunicazione la realizzazione di un infopoint turistico dotato di personale adeguatamente informato per la distribuzione di materiale idoneo che possa fornire informazioni su esercizi commerciali, attività di somministrazione, attività recettive, orari per la visita di musei e chiese. Grande soddisfazione è stata espressa per le proposte illustrate dai presenti all’incontro che si sono riservati di proporre suggerimenti ed integrazioni nel corso della nuova riunione che, come detto, è stato già convocato per venerdì prossimo. Galizia della UIL nella riunione odierna ha voluto rimarcare l’importanza del ruolo del sindacato disponibile attivare quelle azioni utili a che le imprese facciano impresa ed attivino posti di lavoro. Disponibile a collaborare con il Comune offrendo consulenza gratuita in materia di marketing si è detto il Direttore del Centro Commerciale Ibleo, Barbaro. Il rappresentante del ASCOM, Sorbo riservandosi di presentare osservazioni alle proposte dell’Amministrazione Comunale ha preso atto della volontà del Comune di attivare un processo di liberalizzazione concordata dell’apertura domenicale degli esercizi commerciali. Giannone del Centro Commerciale naturale  Antica Ibla ha sottolineato l’importanza del quartiere Ibla, zona che attrae principalmente il turista che chiaramente dovrà poter trovare servizi anche nel centro storico di Ragusa superiore. Corallo del Centro commerciale naturale  Isole Iblee ha invece chiesto all’Amministrazione di considerare anche gli sforzi di chi opera in una zona della città decentrata che deve essere inserita in una rete commerciale. Per Giglio rappresentante del Centro commerciale naturale  I tre ponti il centro storico di Ragusa superiore è attualmente quello più penalizzato e si deve fare di tutto per fare ritornare la gente ad abitare nel quartiere. Per Tavolino della CGIL è necessario che il Comune vigili affinché tutti gli imprenditori rispettino le regole. Le organizzazioni sindacali e l’ASCOM hanno a questo proposito sottoscritto un accordo sulla flessibilità dell’orario di lavoro.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa