Scicli. Arrestato dai Carabinieri per furto aggravato, rimane in carcere.

Rimane in carcere il cittadino tunisino arrestato nei giorni scorsi dai Carabinieri della Tenenza di Scicli con l’accusa di furto aggravato. I Carabinieri, impegnati in un posto di controllo della circolazione stradale sul litorale tra Modica e Scicli, erano riusciti a fermarlo dopo un breve inseguimento originato dal mancato rispetto dell’alt impartitogli. I militari, insospettiti per l’alta velocità del ciclomotore su cui viaggiava lo straniero, avevano infatti deciso di sottoporlo a controllo.
Lo straniero, incurante dell’ordine ricevuto, dopo aver evitato il controllo lungo la SP. 66 tentava di darsi alla fuga fuggendo a forte velocità verso la frazione sciclitana di Sampieri ove, tuttavia, veniva raggiunto e bloccato dai Carabinieri che, al termine degli accertamenti preliminari condotti sul veicolo, appuravano che il ciclomotore era stato rubato pochi attimi prima a Pozzallo.
Dichiarato in stato di arresto con l’accusa di furto aggravato, lo straniero veniva, quindi, accompagnato in carcere a Modica Alta ove rimane tuttora rinchiuso come disposto dal Gip del Tribunale di Modica a seguito della convalida dell’arresto. Il veicolo è stato poi restituito immediatamente al legittimo proprietario.