RAGUSA. DANNI AI GIARDINI IBLEI

Ancora danni ai Giardini iblei. La degenerazione morale e culturale che impera al giorno d’oggi non risparmia niente e nessuno. A farne le spese: monumenti, palazzi, facciate, opere d’arte. Tra poco la città di Ragusa si ritroverà con un pugno di polvere se non sarà immediata la capacità di reazione contro gli imbecilli mononeurone che distruggono il patrimonio. La pensa così, almeno, il consigliere circoscrizionale di Ibla, Gianni Giannone, che ha denunciato l’ennesimo atto vandalico ai danni del sito in questione. “I Giardini – dice Giannone – periodicamente subiscono atti vandalici che mettono a repentaglio questi luoghi tanto amati dai ragusani. La notte scorsa, ignoti si sono introdotti dentro i giardini dopo la chiusura del cancello centrale e del bar e hanno divelto numerosi rami di palma sia lungo il primo viale sia dalla parte del monumento ai caduti. I rami spezzati sono stati ritrovati dentro lo spazio della bambinopoli e alcuni buttati giù negli orti sotto la balaustra. Inoltre una aiuola fiorita dove al centro c’è una palma è stata letteralmente pestata e distrutta. Fino a quando il cancello centrale e il bar rimangono aperti la sorveglianza è assicurata ma quando chiudono, gli imbecilli entrano saltando il piccolo cancello che da sulla rampa dei parcheggi di via Peschiera il quale risulta facilmente scavalcabile”

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