L’alveo San Liberale a Modica. Le preoccupazioni dell’UdC stemperate dall’assessore

L’assessore alla Protezione Civile del Comune di Modica, Giovanni Giurdanella, spiega come stanno nella realtà le cose riguardo le preoccupazioni espresse dal portavoce dell’Udc, Papè Rizzone, relativamente all’Alveo del Torrente San Liberale e a presunti “ritiri” del Governo di somme stanziate per finanziare le opere necessarie. “Non c’è nessuno scippo da parte della protezione civile – spiega Giurdanella- . L’allarme è immotivato. Salvatore Brinch del Genio Civile di Ragusa ha fatto presente che il primo progetto di massima riguardava la sistemazione di un tratto di circa 800 metri del Torrente, ma vista l’entità dell’importo finanziato, si potrà lavorare su un primo tratto di 200 metri che sarà quello immediatamente a monte dell’intersezione con via Trani. Una scelta motivata dall’alta densità degli edifici presenti in questo tratto, nel quale si prevede la realizzazione di un collettore in cemento armato interamente al di sotto della quota dell’alveo attuale”. In sede di tavolo tecnico Giurdanella rappresentato la necessità di effettuare comunque l’intervento sia pure limitatamente a questo tratto. Alla luce di questa decisione, i tecnici stanno predisponendo la documentazione necessaria che sarà valutata dalla prossima riunione del Comitato per dare il via libera al progetto.

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