L’ON. PEPPE DRAGO REPLICA ALLE ESTERNAZIONI DEL GOVERNATORE RAFFAELE LOMBARDO

Dopo l’attacco pubblico sferrato ieri alla convention del candidato a sindaco dell’Mpa di Modica, da parte del Governatore Lombardo, oggi la replica del deputato dell’Udc "Le esternazioni di ieri dell’Onorevole Raffaele Lombardo (che mi pare continui ad essere il Governatore della Sicilia sostenuto sia dal mio partito l’UDC che dal Popolo della Libertà) contro la classe dirigente locale dell’UDC e riportate oggi sulla stampa, è ciò che di più aberrante ci possa essere in una sana democrazia". Esordisce così l’on. Giuseppe Drago, ventiquattro ore dopo l’attacco sferrato nei suoi confronti dal Governatore Raffaele Lombardo, in occasione della convention del candidato a sindaco dell’Mpa di Modica. "Per giustificare l’isolamento dell’Mpa, non solo a Modica ma anche a Scicli, Comiso ed Acate, rispetto all’accordo Pdl-Udc nelle prossime elezioni amministrative, Lombardo, usa livore ed astio, basati solo su fatti personali, lontani da ogni giudizio politico. Mi chiedo: forse l’Onorevole Lombardo e quelli dell’MpA di Modica pensano ad un ghetto in città dove mettere noi dell’UDC e, magari, tutti quelli che non sono d’accordo con loro? Ci assumiamo le responsabilità del governo della città in questi anni, ivi compresi eventuali errori a cui presto potremo porre rimedio, ma se Lombardo avesse fatto a Catania quanto di buono noi (con quanti hanno condiviso lealmente le scelte di governo della città) abbiamo fatto a Modica, avrebbe di che esserne contento. Modica è oggi una città la cui importanza ha varcato i confini della Sicilia, che si è imposta per la qualità della sua economia, della sua gente e per la sua effervescenza; Modica ha un Pil paragonabile solo a quello delle aree più sviluppate del nostro Paese. Tanto abbiamo apprezzato di recente lo slancio con cui Lombardo ha difeso l’amico Cuffaro, quanto adesso prendiamo le distanze dalla sua voglia di generare faide che nulla hanno a che vedere con la tradizione cristiana, di cultura, di tolleranza ed accoglienza della gente di Modica e del nostro partito. Mai si era scesi così in basso nel dibattito politico. Stupore e tristezza sono gli unici sentimenti che ho in questo momento di fronte al rancore che c’è nelle parole di Lombardo nei confronti del sottoscritto, del mio partito e della mia città, verso tutti quei Modicani che hanno votato, votano e continueranno a votare UDC". Una nova diatriba politica a Modica, insomma, che fa ipotizzare una continua serie di attacchi. Non si può, comunque, per onoestà d’informazione, che Drago, nel corso della convention di Giovanni Scucces fosse stato tenere nei confronti di Minardo soprattutto laddove aveva affermato, rivolto al parlamentare del Mpa: "Bisogna essere onesti prima nella vita e poi in politica". Per Il parlamentare dell’Udc, se non si è compreso male, Riccardo Minardo sarebbe un disonetto nella vita quotidiana. E allora faccia elenco dei fatti.