Al Museo del Costume di Scicli donato parte dell’archivio privato Penna

Donato al Museo del Costume di Scicli parte dell’archivio privato riguardante la famiglia Penna.
È stato il Professore Gabriele Arezzo di Trifiletti a compiere l’importante donazione. Si tratta di alcune unità di archivio privato, in possesso del professore Arezzo per ascendenza familiare, e che riguardano la figura della Duchessa Albafiorita Ines Crescimanno in Penna e della primogenita Carolina, donna di cultura e forte carisma molto nota nella città di Scicli anche per la sua attività filantropica. L’importante repertorio si compone di corrispondenze private, diari, diplomi, riconoscimenti, manoscritti inediti, fotografie dal cui studio sarà possibile trarre interessanti inediti sulla storia di Scicli tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento. Fanno parte della donazione anche alcuni oggetti personali della Duchessa Ines e atti originali che riguardano il Barone Francesco Penna, la fabbrica del Pisciotto ed alcune costruzioni pubbliche tra Donnalucata e Sampieri. Il professore Trifiletti, appassionato studioso d’arte e storia del costume siciliano, è giunto alla decisione di donare questi preziosi manoscritti al “Museo del Costume” di Scicli perché lo considera sensibile alla cultura del luogo. Grazie alla passione e preparazione della dottoressa Giovanna Giallongo, a breve verrà allestita, all’interno del Museo, una sezione archivistica che si affiancherà ai documenti inediti dell’archivio storico dell’Opera Pia Carpintieri, in via di catalogazione e allestimento. Il responsabile del Museo del Costume, il dottore Giovanni Portelli, ha espresso grande apprezzamento per questa donazione, assicurando che sarà dato giusto risalto al materiale di indubbia ricchezza storica. A breve saranno rese note le iniziative volte a far conoscere il contenuto delle opere donate.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa