Modica, operatori Multisosta. La Cgil torna alla carica

C’è la necessità di addivenire alla risoluzione della problematica che investe il servizio delle strisce blu a Modica, che dallo scorso mese di dicembre è rimasto senza la dovuta definizione. La Cgil torna a sollecitare il sindaco, Antonello Buscema, dopo due mesi dalla lettera diretta alla giunta municipale con lo stesso oggetto.
“Da quel giorno – dice il segretario della Fp Cgil, Salvatore Terranova – non si sa ancora quale strada vuole percorrere l’Amministrazione. A parte una nota dell’Assessore al ramo che muove prevalentemente dall’obiettivo di delineare i possibili scenari (ne fa presenti tre) in ragione della normativa attualmente vigente e dall’esigenze di approfondire meglio la tematica prima di consegnare al Consiglio l’opzione prediletta, nulla si sa, anche se la Cgil ha chiesto, sia in precedenza che in questi giorni, all’Amministrazione un momento di confronto per capire meglio quale impedimento non l’ha posta nelle condizioni di essere sollecitamente operativa, come da mesi chiedono le 13 unità che lavorano nel servizio.
Da quel che si sa, pare che alla base del ritardo ci sia una ragione legata all’interpretazione delle interazioni tra la le disposizioni della precedente norma (legge Bersani, art. 13, commi 1 e 2, della legge n.248/2006) e il disposto della deroga introdotta dall’art. 4, comma 13, della legge n 148/2011. Pur nel rispetto che si deve avere per le difficoltà che discendono dalla complessa interpretazioni delle leggi, tuttavia la scrivente è della idea che non sia più motivabile né giustificabile un ritardo di due mesi senza che la Giunta abbia ancora portato a conoscenza del Consiglio quale destino intende delineare ad un servizio che da quel dicembre vive in una condizione di precarietà, ancora affidato ad una società, la Modica Multiservizi, messa in liquidazione.
Senza assumere ruoli e procedure interpretative che non pertengono al sindacato, la Cgil resta persuasa, fino a prova contraria, della bontà della proposta avanzata qualche mese fa, ossia della praticabilità giuridica dell’affidamento del servizio delle strisce blu e del personale alla Società “SpM””.