L’on. Ammatuna sull’incontro a Pozzallo con l’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione: “La risposta alle polemiche, sterili ed inutili, ancora una volta è affidata ai fatti”.

L’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale, Mario Centorrino, presente stamane a Pozzallo su invito dell’On. Roberto Ammatuna ha fatto chiarezza sulla vicenda delle ripercussioni negative che crea all’Istituto Nautico di Pozzallo l’apertura di un indirizzo scolastico analogo a Pachino. Nell’incontro svoltosi al Nautico, ha rassicurato tutto l’ambiente scolastico di Pozzallo che l’Istituto non corre alcun rischio, anche a prescindere dal numero degli alunni che lo frequentano. L’Istituto Nautico di Pozzallo rappresenta, a detta dell’Assessore Centorrino, l’identità storico-culturale della città ed è salvaguardato anche a norma dell’ultima sua circolare. Per quanto riguarda l’istituzione del Nautico a Pachino, l’Assessore regionale alla Pubblica Istruzione ha precisato che le istanze che partono dai territori sono avanzate alla Regione tramite le Province Regionali. Quindi se i due presidenti delle Province di Ragusa e Siracusa trovano un accordo, si può trovare la soluzione. Infine, Centorrino si è detto disponibile ad incontrare una delegazione dell’Istituto in quinta Commissione all’Ars per verificare insieme tutte le problematiche relative al Nautico di Pozzallo. L’incontro e poi proseguito al Comune di Pozzallo e qui Centorrino ha ribadito che nel corso dell’incontro, avvenuto a Modica, con la delegazione del mondo scolastico e del Sindaco di Pozzallo si era trovato un accordo secondo il quale si dovevano diversificare gli indirizzi scolastici a partire dal terzo anno, quindi anche i componenti la delegazione erano d’accordo che si istituisse il biennio del Nautico a Pachino. L’on. Ammatuna ha evidenziato, inoltre, che entro il prossimo 10 novembre dovrà essere presentato il piano di dimensionamento scolastico e che va applicata, come ha confermato anche Centorrino, la legge regionale 6/2000 che prevede per mantenere l’autonomia una presenza di 800 alunni per istituto fra scuola materna, elementare e media. Le scuole di Pozzallo, fra primarie e secondarie, raggiungono 2200/2300 alunni, mentre ne servono 2400. L’Assessore Centorrino ha consigliato di avviare uno studio sull’incremento anagrafico della popolazione e nel caso dovesse risultare un trend di crescita potrebbe essere confermata l’autonomia per tutte e tre le scuole. “Ancora una volta – afferma l’on. Ammatuna – c’è chi affonda i problemi e chi li evita, rifiuta il dialogo, dice bugie, isolando così la città. La risposta alle polemiche, sterili ed inutili, ancora una volta è affidata ai fatti”.