Libia. Gheddafi è stato ucciso durante la cattura vicino a Sirte

L’ex leader libico Muammar Gheddafi è stato ucciso oggi, mentre i nuovi leader della Libia annunciavano la presa di Sirte, sua città natale e ultimo bastione di resistenza, dando il via a vasti festeggiamenti per la fine di otto mesi di guerra.

I dettagli sulla morte vicino a Sirte dell’ex uomo forte sono confusi, ma l’annuncio è stato confermato da diversi rappresentanti del Consiglio nazionale di transizione (Cnt) e c’è anche una foto di un volto insanguinato che sembra quello di Gheddafi.

“E’ stato ucciso in un attacco da parte dei combattenti. Questo è il fotogramma”, ha detto a Reuters il ministro dell’Informazione del Cnt, Mahmoud Shammam. Le potenze occidentali, che hanno sostenuto la ribellione – culminata due mesi fa con la presa di Tripoli – hanno reso noto che stanno verificando la notizia. La Nato ha detto che un suo aereo ha sparato contro un convoglio vicino a Sirte, ma non ha confermato la notizia che Gheddafi fosse tra i passeggeri.

Diversi combattenti del Cnt a Sirte hanno detto di aver visto Gheddafi morto dopo essere stato colpito, ma i loro racconti differiscono.

La tv libica e altre emittenti hanno mostrato le immagini di soldati che accerchiano due grosse tubature sotto un’autostrada dove sarebbe stato trovato Gheddafi.

Rappresentanti del Cnt hanno detto che alcuni uomini dell’entourage di Gheddafi sono stati uccisi nelle stesse circostanze, mentre il figlio Mo’tassim è stato preso prigioniero.

Sarebbe invece un fuga un altro figlio, Saif al-Islam – anch’egli come il padre ricercato dal Tribunale penale internazionale per crimini contro civili – nel deserto nel sud della Libia, nella zona di Bani Walid.

L’uccisione di Gheddafi è il più drammatico sviluppo nelle rivolte della cosiddetta Primavera araba, che ha fatto cadere i regimi di Egitto e Tunisia e minaccia di rovesciare anche quelli di Siria e Yemen. Continua…

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