Dopo la seduta del consiglio affrontato il problema delle cooperative sociali. Modica, necessario tavolo tra amministrazione e capigruppo

Una lettera del Presidente del Consiglio Comunale di Modica, Carmelo Scarso, al Sindaco e all’amministrazione per verificare , attorno ad un tavolo composto dai capigruppo consiliari e amministrazione, un piano delle entrate e delle uscite per redigere un calendario dei pagamenti a beneficio delle Cooperative Sociali della Città.
Questa è la conclusione del partecipato dibattito avvenuto ieri sera nella sala consiliare del Palazzo San Domenico, subito dopo il rinvio di lavori del civico consesso, presenti i consiglieri comunali, i rappresentanti della CGIL, Pisana e Colombo, e gli operatori delle cooperative per le quali il consigliere Vito D’Antona aveva chiesto un’audizione a motivo del ritardo con il quale questo personale non viene pagato e dell’arretrato, quindici mesi, che vantano per servizi già resi e per il quale si attende una risposta di un istituto bancario per chiudere con una convenzione, tra ente e banca, questo capitolo. Intenso il dibattito nel corso del quale i consiglieri di tutti i gruppi presenti in aula ( D’Antona,Carpenzano,Nigro, Zaccaria, Cabibbo, Iabichella, D’Urso, Migliore) hanno espresso la esigenza di chiudere questo stato di cose avvilente ed umiliante per una categoria di persone che continua ad anticipare le spese per un servizio delicato ed importante come quello dell’assistenza agli anziani e ai diversamente abili. Il ritardo nel pagamento degli emolumenti crea altro dannoso ritardo.
L’Assessore al Bilancio Santino Amoroso, che qualche ora prima aveva tenuto un incontro con i sindacanti e gli operatori alla presenza del Sindaco, si è impegnato, non appena saranno accreditati i fondi dalla Stato, a trasferire 500 mila euro per gli stipendi alle cooperative sociali.

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