CNA Ragusa: Sistemi antincendio, seminario tecnico ieri pomeriggio di grande interesse per gli operatori di settore Illustrate le ultime novità riguardanti le norme Uni

Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi antincendio. Due aspetti che non possono essere trascurati dai tecnici di settore e che sono parte integrante della norma Uni 11224, la stessa che, ieri pomeriggio, è stata illustrata nei minimi particolari durante il seminario promosso, a Ragusa, dall’Unione Cna Installazione e impianti. Alberto Monteverdi, responsabile area comunicazione Uni, e Dario Nolli, del gruppo di lavoro Uni “Sistemi automatici di rivelazione di incendio”, sono stati molto esaustivi nella descrizione delle procedure per il controllo iniziale, la sorveglianza e il controllo periodico, ma anche la manutenzione e la verifica della funzionalità dei sistemi di rivelazione di incendio (nuovi ed esistenti), anche nel caso essi siano impiegati per attivare un sistema di estinzione automatica o per attivare dispositivi di sicurezza antincendio. La norma, hanno chiarito i due tecnici Uni, è stata impostata tenendo conto dell’aggiornamento tecnologico e per essere allineata ai contenuti della Uni 9795 definendo: le fasi e la periodicità della manutenzione, la documentazione da produrre, le condizioni nelle quali svolgere le prove e le verifiche, la strumentazione da impiegare, le metodologie di verifica, di sorveglianza e di controllo periodico; e, infine, la registrazione delle prove. I lavori sono stati introdotti dal presidente provinciale Cna, Giuseppe Massari, e da Giuseppe Brullo, referente Punto Uni Cna Ragusa. Mentre, a chiarire gli elementi descrittivi della norma e il perché di un seminario del genere anche nel capoluogo ibleo, è stato il responsabile provinciale dell’Unione Installazione e impianti, Vittorio Schininà, che si è detto molto soddisfatto di poter ospitare un appuntamento di tale levatura considerata l’importanza dei temi e i legami con la legislazione. Dopo l’illustrazione dei relatori, è intervenuto Maurizio Scalone, presidente dell’Unione, che ha fatto conoscere il punto di vista degli installatori-manutentori. Infine, è emerso il punto di vista dei Vigili del fuoco, con l’intervento di Giovanni Bellomia del comando provinciale, il quale ha sottolineato la necessità di un puntale e costante aggiornamento per garantire agli operatori del settore di essere sempre al passo con i tempi.

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