Modica. I rapporti MpA-Pd. C’è chi vuole “rompere”. Lettera al sindaco

Lettera aperta al sindaco di Modica da un componente l’esecutivo del Pd, il partito del primo cittadino. Al centro della missiva, i rapporti con il Movimento per l’Autonomia. “Durante l’ultima tornata elettorale – scrive Ignazio Giunta – che ha visto Buscema vincitore, anche in seguito all’apparentamento con il MpA, molti abbiamo fatto pressioni per evitare alleanze con chi potesse, in qualche modo, rappresentare un legame con la passata amministrazione (per ovvi motivi), certi, soprattutto, che la comprovata competenza di Buscema, rettitudine e popolarità, lo avrebbero comunque portato alla vittoria, a prescindere da ogni alleanza”. Secondo Giunta, l’oculatezza e conoscenza del mondo della politica ha portato avanti un processo di ricostruzione che comprende anche il MpA per dare più forza all’amministrazione, potendo contare in questo modo su una coalizione di maggioranza significativa e, soprattutto, efficace. “Ha fatto benissimo e i risultati raggiunti danno pienamente ragione al sindaco – aggiunge Ignazio Giunta – .Abbiamo, però, sperimentato come certe alleanze non sono scevre da forzature e compromessi, così come ancora una volta si vuole fare da parte del MpA con quest’ultimo “mal di pancia” che vorrebbe essere un preludio a cambiamenti poco opportuni e sicuramente mirati. E’ giunto il momento, caro Antonello, di dire alla città che c’è tutto il coraggio di assumersi la responsabilità di un’amministrazione libera e mirata alla conquista del bene comune. Per fare questo bisogna avere soprattutto il coraggio di dire al Movimento per l’Autonomia di farsi da parte, ringraziarla per il contributo fattivo che ha dato per risollevare le sorti della città, ma dire chiaramente che ora la città vuole volare alto, la città vuole riprendere la sua dimensione di vivibilità e per questo necessita di ogni sforzo da parte degli amministratori per risolvere le questioni insolute da decenni”.