I carabinieri hanno eseguito una serie di accertamenti negli uffici della sede legale della ditta Carfì, per cui lavoravano Salvatore Tumino e Salvatore Smecca, due dei sei operai morti in una vasca del depuratore di Mineo. I militari dell’Arma avrebbero acquisito, nel capannone della ditta, nell’area industriale Modica-Pozzallo, i documenti sull’assunzione dei due operai e sulla loro posizione contrattuale. A Ragusa, intanto, è stato dichiarato il lutto cittadino.
LA TRAGEDIA DI MINEO. Carabinieri negli uffici della ditta Carfì a Maganuco
- Giugno 12, 2008
- 10:40 pm
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