Università – Coordinatore cittadino Pdl Ragusa Fabrizio Ilardo: “Inutile il dialogo se il Pd non è disposto ad ascoltare”.

In merito alle polemiche che si sono scatenate sui temi dell’Università a Ragusa, interviene nuovamente il coordinatore cittadino pro tempore del Pdl Fabrizio Ilardo:
“Dobbiamo prendere atto, ancora una volta, che sui temi che riguardano il bene dell’intera città, dei nostri concittadini e del futuro dell’Università a Ragusa, non serve a nulla tentare di avviare un dialogo. Abbiamo cercato di spiegare che il CdA del Consorzio è gestito in modo bipartisan; addirittura, abbiamo chiesto l’aiuto della deputazione regionale del Pd (visto che il Pd è al momento forza organica al Governo Regionale) affinché si possano riportare a Palermo le nostre rivendicazioni sulla nascita del quarto polo universitario; il Pdl tende la mano ed il Pd la rifiuta! E’ evidente che taluni rappresentanti di questo partito non gradiscono il confronto a beneficio della collettività, ma solo gli atteggiamenti rissosi. Magari sbagliamo noi nell’illuderci che ci si possa venire incontro; sbagliamo nel ritenere validi interlocutori membri eminenti del Partito Democratico che, a quanto pare, non godono della nostra stessa stima a livello locale, pur essendo tesserati dello stesso circolo politico. Eppure ricordiamo a chi ci attacca che il Pd ha sempre fatto parte del CdA… Avremmo gradito, invece, un intervento più di spessore, che rispondesse magari alla nostra proposta – la ripetiamo perché sia chiara: la mediazione nei confronti del Governo Regionale di tutta la deputazione, compresa quella di centrosinistra – poiché vogliamo fare “politica” e non “polemica”. Quando, nei giorni scorsi, lamentavamo il finanziamento alla Kore di Enna, ovviamente, era un discorso politico, di strategie. Se Enna non avesse avuto l’appoggio regionale in misura certamente maggiore di quanto ne possa vantare Ragusa, oggi staremmo già parlando di quarto polo in modo operativo, invece che di mero auspicio. E’ cristallino e qualcuno lo dovrebbe spiegare a chi si occupa dei temi universitari nel partito di Bersani a Ragusa. In ogni modo, che il Partito Democratico si senta o meno coinvolto nella gestione del Consorzio, noi non gli chiudiamo le porte. Se vorranno aiutare bene, altrimenti proseguiremo da soli”.