PdL Modica. Rammarico e rabbia per la chiusura della Caserma Carabinieri di Frigintini. “Pretendiamo risposte e motivazioni”

“Spiace molto dover constatare l’impossibilità alla permanenza del presidio di sicurezza per Frigintini rappresentato dalla sua caserma dei Carabinieri”. E’ la voce del PdL di Modica a farsi sentire, la stessa che aveva dato certezze sulla permanenza. Il PdL ritiene, ora, che le decisioni assunte in sede di Comando provinciale dell’Arma, sono state tali da ottenere solo una proroga nei tempi rispetto all’originario progetto di chiusura e la comunicazione che sarà istituito un presidio mobile h. 24.
“Abbiamo seguito in ogni momento l’andamento di questa difficile e controversa questione – dice il partito – registrando segnali documentabili di fiducia ma anche (e purtroppo…) esiti decisamente differenti dall’obiettivo che il nostro costante e innegabile impegno si era proposto. Perché nessuno, se ha anche solo un briciolo di onestà intellettuale, può affermare che è mancato l’impegno del nostro partito e dei nostri rappresentanti, perché non chiudesse la caserma dei Carabinieri di Frigintini! Abbiamo apprezzato e molto lo sforzo compiuto dalla comunità di Frigintini e dai due Prefetti che si sono succeduti in questa fase alla guida dell’Ufficio Territoriale di Governo e che si sono spesi per cercare di evitare in ogni modo la chiusura della caserma”.  Il PdL ha chiesto al Prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, un incontro del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza e che in quella sede si decida un calendario di presenza costante di forze dell’ordine nel territorio di Frigintini , una sorta di calendario di presidio territoriale che coinvolga le varie forze che garantiscono la sicurezza -, in attesa di una soluzione definitiva della questione per la quale il Prefetto stesso si è fatto garante.”
“Adesso, comunque, chiediamo ai vertici nazionali del PdL e al Governo che venga data subito una spiegazione ufficiale alla Città di Modica ed alla comunità di Frigintini sui motivi che hanno condotto a questo esito e sul perché i segnali che lo hanno preceduto, siano stati decisamente differenti da quello che poi si è verificato. Non abbiamo capito, non abbiamo gradito e vogliamo sapere! E pretendiamo risposte chiare da trasmettere alla nostra Gente, per evitare che altri ‘avvoltoi’ piombino su questa vicenda, che qualcuno si augurava proprio nel suo esito peggiore, pur di lanciare strali contro l’avversario politico, dimenticando che questa è sconfitta che penalizza un’intera comunità e non solo un partito, i suoi rappresentanti o il suo elettorato!
Ma non è la prima volta (e purtroppo non sarà l’ultima…) che personaggi della politica modicana assolutamente astiosi, rancorosi, pieni di fiele, irriguardosi e animati solo dal ‘sacro’ fuoco dell’odio politico, mostrano godimento di fronte ad un fatto negativo per Modica pur di poterne affibbiare paternità e responsabilità a chi non è dalla loro parte”.
Per il PdL resta l’amarezza per il risultato finale ma non per questo la rassegnazione a dimenticare che Frigintini ha bisogno di sicurezza e di un presidio costante che, anche se non più rappresentato dalla caserma in se, deve essere di uomini e mezzi capaci di garantire certezze a chi a Frigintini vive, opera e lavora; attingendo da risorse di pubblica sicurezza che ci sono (vigili urbani piuttosto che agenti della polizia provinciale oltre che, naturalmente, polizia e carabinieri) e chiedendone altre se ci sarà necessità e bisogno! “E per far questo occorre unità d’intenti e d’azione e non divisione preconcetta e pietosa, compulsando le rappresentanze di questo territorio e di altri se, ad esempio, quattro anni fa alcuni partiti hanno deciso di non proporne fregandosene A priori di dare rappresentanza alla provincia di Ragusa e della città di Modica…
E resta la constatazione che, purtroppo, alcuni figuri, obnubilati dall’atavica avversione verso l’avversario politico che per loro è ‘nemico giurato’, ‘godono’ dell’esito negativo perché in esso alberga la possibilità di dir male degli avversari, dimenticando di avere beatamente ‘dormito’ per lungo tempo sulla questione, di essere stati scossi dal loro torpore solo dalla spinta che è arrivata dalla gente di Frigintini e di qual è il ruolo che occupano temporaneamente. E questi personaggi assomigliano tanto al famigerato che per fare un dispetto alla moglie… La fortuna di Modica e dei Modicani, concludono dal PdL Modica , sarebbe quella che, invece di cancellare la caserma di Frigintini, fosse stata ‘cancellata’ la loro presenza sul proscenio… Noi li compatiamo, nulla più”!