Ha patteggiato la pena il giovane F.Z., arrestato dai carabinieri per droga lo scorso sei ottobre, poi ammesso ai domiciliari e quindi scarcerato. Il diciannovenne è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, difeso dall’avvocato Angelo Iemmolo. Quest’ultimo, ha chiesto l’ammissione al rito alternativo, trovando il consenso del pubblico ministero, Diana Iemmolo. E’ stato condannato a cinque mesi e venti giorni di reclusione e millecinquecento euro di multa, pena sospesa. I carabinieri, durante un servizio di pattugliamento del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati nel centro storico modicano, erano stati insospettiti da un capannello di giovani fermo su un marciapiede di corso Vittorio Emanuele, nei pressi di Palazzo Failla, nel centro abitato di Modica Alta. L’anomala presenza e l’atteggiamento circospetto dei ragazzi, aveva indotto i militari a procedere ad un approfondito controllo nei loro confronti. In tale circostanza uno dei ragazzi, F.Z., sperando di non essere visto, aveva gettato per terra ed aveva calpestato un involucro con l’evidente intento di eludere i controlli dei militari dell’Arma. L’involucro, prontamente rinvenuto, risultava contenere una dose di marijuana. A questo punto, i controlli venivano estersi all’autovettura del giovane incensurato modicano, al cui interno erano state rinvenute altre quattro dosi di marijuana. La successiva perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’interessatp aveva permesso di rinvenire un involucro contenente altre nove dosi della stessa sostanza stupefacente e oltre cinquanta semi di canapa indiana pronti per essere piantati e coltivati, oltre al materiale necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente. Era stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Arrestato per droga a Modica Alta. Diciannovenne patteggia e torna libero
- Novembre 1, 2011
- 8:32 am
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