Gentile redazione, lasciate che vi racconti un aneddoto. Domenica mattina, proprio di fronte l’ex cinema moderno tornato meravigliosamente fruibile, un cinquantenne ‘titolato’ all’interno di chocobarocco s’è fatto bello agli occhi dei suoi tirapiedi sostenendo che la mia generazione, quella dei figli degli anni ’70 e ’80, ha distrutto tutto ciò che loro avevano fatto: l’Italia. In quel momento ho pensato di tirargli un pugno in pieno viso. Ma la violenza non m’appartiene. Così volevo solo fargli notare che la SUA generazione è l’unica nella storia del mondo a non esser riuscita a dare ai propri figli un futuro migliore del proprio.
Allora mi sono avvicinata all’individuo de cuius, l’ho guardato in faccia e..mi sono girata dall’altra parte e me ne sono andata.
Non è stata certo la vigliaccheria ad allontanami dal dibattito,ma la mera consapevolezza che quell’individuo rappresenta tutto ciò che di sbagliato ha fatto la generazione dei figli della guerra, quella stessa generazione che ha visto nascere Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Don Pino Puglisi e tanti, troppi, altri che i loro fratelli di generazione hanno ucciso.
Quella stessa generazione che ha permesso a tutti di studiare, fossero i loro genitori medici od operai, con un movimento di piazza che noi non siamo neanche mai riusciti ad imitare.
Ma quella stessa generazione ha permesso che personaggi come Mangano venissero chiamati eroi,che gli uomini e le donne nelle fabbriche venissero sbattuti fuori dal loro posto di lavoro come fossero polvere. Quella generazione che ha fatto tanto di buono e tanto di mediocre è la generazione che ha permesso a quell’individuo, suo esimio rappresentante, di diventare ciò che è solo perché nel suo curriculum può vantare consanguineità con l’onorevole S, ma anche di essere amichetto degli onorevoli M1 e M2, detentori del dominio sulla dormiente città della contea..
Vigliaccheria? no, indignazione..tanta indignazione, ma anche la consapevolezza che la loro sozzura, prima o poi, gli si rivolterà contro..prima o poi..è solo questione di tempo.
Ed io sono giovane e, teoricamente, ho tanto tempo a mia disposizione. Scusate il mio sfogo,ma da ventenne e da modicana sono davvero stufa di questa gente che ci ha ridotto a ciò che siamo!
Stufa dei luoghi comune da parte di gente che ha contribuito a creare danni. Lettera al direttore. Riceviamo e pubblichiamo
- Novembre 3, 2011
- 2:38 pm
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