Accolgo con grande soddisfazione il fatto che a difesa dei piccoli ospedali si stanno creando dei movimenti spontanei di associazioni e di semplici cittadini. Così dichiara l’on. Orazio Ragusa che ritiene importante adesso far sintesi delle giuste esigenze espresse dai movimenti e convogliarli in un unico movimento di protesta, senza appartenenze politiche. Ritengo – aggiunge Orazio Ragusa – che viviamo una delicatissima fase per il futuro dell’offerta sanitaria nella nostra Provincia, per questo è importante essere uniti e far sentire, con forza, la nostra voce.
In merito al disimpegno, di fatto, operato per il servizio di Pronto soccorso negli Ospedali di Scicli e Comiso è necessario – sottolinea Orazio Ragusa – unire le nostre forze per chiedere una diversa gestione del servizio del 118 e per medicalizzare le ambulanze. La gestione delle emergenze è determinante per salvare vita di chi ha necessità di essere assistito nel più breve tempo possibile. Il servizio del 118 deve essere gestito interamente nella nostra provincia, denuncia Orazio Ragusa, che lamenta la scarsa efficienza dell’attuale modello organizzativo. L’attuale gestione del servizio del 118 prevede, infatti, che le richieste di soccorso arrivino alla centrale operativa di Catania che a sua volta le smista, per competenza, agli operatori della provincia di Ragusa.