MOSTRA ORNITOLOGICA A RAGUSA, DAL 10 AL 13 NOVEMBRE IN ESPOSIZIONE RARI ESEMPLARI DALLE PIUME MULTICOLORI

Pappagalli dalle piume multicolori, canarini col ciuffo e dalle delicate sfumature, esotici, indigeni e maestri cantori. In pratica tutti gli uccelli allevati a scopo ornamentale da esperti italiani e stranieri. Accomunati da un’antica e sempre viva passione. Ragusa, per quattro giorni, dal 10 al 13 novembre, diventerà capitale dell’ornitologia in Sicilia con un appuntamento che fa ormai parte del novero delle manifestazioni più tradizionali e attese. La Mostra Ornitologica Nazionale, giunta alla 54esima edizione, a cui sarà affiancata la terza edizione della Rassegna dell’esotico, si terrà quest’anno nei locali della palestra della scuola media statale “Vann’Antò”, in via Umberto Giordano. Organizzata come sempre dall’Associazione ornitologica ragusana, di cui è presidente Nunzio Brugaletta, con il sostegno di Provincia regionale di Ragusa e Comune di Ragusa, oltre a quello della Banca Agricola Popolare di Ragusa e di altri sponsor privati, la mostra servirà a mettere in luce la grande passione di numerosi allevatori dell’area iblea che, negli anni, hanno vinto ed ottenuto interessanti piazzamenti in mostre nazionale e internazionali, in campionati italiani e mondiali. L’esposizione ragusana si terrà sotto l’egida della Federazione ornicoltori italiani onlus e, così come numerose altre promosse proprio in questo periodo sul territorio nazionale, andrà a culminare con il Campionato italiano di ornitologia. Tra gli allevatori iblei Aor che hanno ottenuto riconoscimenti importanti: Giuseppe Campo, Giorgio Guardiano, Carmelo Dierna, Giovanni Musumeci, Salvatore Licitra, Giorgio Gulino, Gugliemo Alecci. I successi ottenuti costituiscono la migliore testimonianza degli ottimi livelli raggiunti dagli allevatori ragusani i quali, con grande impegno, sono riusciti a farsi conoscere a livello nazionale e a dare vita a preziose collaborazioni e scambi con gli allevatori delle altre associazioni ornitologiche nazionali. La 54esima edizione sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, nelle giornate di sabato 12 (con orario dalle 9 alle 21) e domenica 13 novembre (con orario dalle 9 alle 17,30). Per permettere proprio a tutti di ammirare le meraviglie alate in esposizione. Dal diamante mandarino al turaco, dagli esotici ai Gould. La bellezza non conosce confini.

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