I furti che hanno toccato, negli ultimi giorni, luoghi emblematici della città, ieri al Comune di Modica, e la settimana scorsa la Chiesa del S. Cuore, oltre a decine di altri furti effettuati nelle zone periferiche della città, devono far riflettere tutti. A dichiararlo è Giorgio Iabichella della Confsal. Oggi Modica e’ assediata dai vandali e dai ladri. Perche’ nasconderci dietro un dito? Per evitare inutili allarmismi forse?
“Il problema esiste realmente, e deve essere affrontato immediatamente .” Lo afferma Giorgio Iabichella, neo segretario provinciale della Fial-Confsal. “Le forze dell’ordine, prosegue Iabichella, che nel frattempo hanno subito tagli dal Ministero, devono pure compensare l’eliminazione di alcuni presidi fissi(vedi Frigintini). I vigili della Polizia Municipale sono gia’ in organico ridottissimo, visto che solamente in tre hanno “accettato” di passare da normali dipendenti comunali al servizio di polizia municipale.”
“La soluzione e’ unicamente quella di attivare, immediatamente, tramite un sistema wi-fi, il collegamento delle dodici telecamere, gia’ fissate nei centri nevralgici della città, aggiungendone altre. Oggi e’ indispensabile per la città di Modica, prosegue consapevole Iabichella, un sistema di videosorveglianza, che funzioni da deterrente contro certi atti criminosi. Recuperino le somme necessarie dai finanziamenti destinati alle prossime “sagre o feste paesane”.
In un comunicato del 21 gennaio 2011, il Sindaco ed il suo Vice, annunciavano che “per dare una risposta alla domanda di sicurezza dei cittadini”avrebbero attivato, al piu’ presto, tutte le procedure necessarie per attivare la videosorveglianza tramite il sistema “senza fili”.“Ad oggi riscontriamo, ancora una volta, un nulla di fatto.” “Certo che la Polizia, i Carabinieri ed i Vigili Urbani hanno sempre lavorato egregiamente, conclude Iabichella, chiedo di fare un ulteriore sforzo, fino a quando l’Amministrazione comunale modicana non uscirà da questa empasse politica, e si deciderà a risolvere responsabilmente le questioni urgenti che minano la sicurezza e la serenità della città.”