Tribunale da salvare. Modica, nasce un altro comitato

Costituito il Comitato Anti Soppressione del Tribunale di Modica. Dopo il Comitato dei sindaci, istituito anche un organismo autonomo che servirà a coordinare le attività di sostegno alle azioni necessarie per salvaguardare il Palazzo di Giustizia, sul quale pesa la paventata chiusura per essere assorbito dal Tribunale di Ragusa, come stabilito dalla legge delega dello scorso 14 settembre per la riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudizi che fissa i principi e i criteri per la riduzione degli uffici di primo grado. Responsabile del comitato spontaneo è Filippo Pasqualetto, dirigente presso il Tribunale. “Tali principi e criteri – dice questi – se attuati in maniera “talebana” mettono a rischio il futuro dell’esistenza del Tribunale di Modica per cui è necessario vigilare e lavorare per modificare l’assetto territoriale, ottemperando così ai criteri previsti al comma due, lettera B della citata legge e scongiurare l’ipotesi di soppressione. Al fine di coordinare le attività di sostegno abbiamo ritenuto utile costituire un comitato aperto, composto da rappresentanti e/o delegati degli enti locali, delle forze politiche, sindacali, economica, sociali e di tutti gli organismi che hanno a cuore la permanenza del Tribunale a Modica”. Per aderire è necessario inviare una e-mail di adesione al Comitato, indicando un referente, il recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica a castdimodica@libero.it.

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