Modica, celebrati i funerali della piccola Vanessa Curac

Ieri pomeriggio sono stati celebrati i funerali della piccola Vanessa Curac, di origini rumene, 4 anni, deceduta al Policlinico di Messina per meningoencefalite tubercolare aperta, come confermato anche dall’autopsia. Le esequie si sono svolte nella Chiesa di Sant’Antonio a Modica Alta, il quartiere dove la sua famiglia si era trasferita, da Mantova da un paio di anni. Adesso la salma sarà trasferita dai genitori, per la sepoltura, in Romania. Per via dei funerali non si è svolto il previsto incontro del pomeriggio presso l’Istituto Comprensivo “Piano Gesù, tra i medici del Servizio Igiene dell’Asp, guidati dal dottore Filippo Giurdanella, il dirigente scolastico, Giuseppe Fava, gli insegnanti e i genitori. L’intento era quello di rassicurare, come hanno fatto i medici in questi giorni, proprio i genitori che, in questo periodo sono, sono stati particolarmente allarmati per un’ipotetica infezione che potrebbe essere stata trasmessa dalla povera bambina ai compagnetti che frequentavano la stessa scuola dell’infanzia. I medici lunedì avevano dato ampie assicurazioni definendo la situazione sotto controllo perchè la bambina era stata infettata dai genitori, cosa che è stata accertata dopo la diagnosi alla minore, affetti da tubercolosi polmonare aperta, mentre Vanessa non poteva trasmettere il virus perchè il suo era di natura extrapolmonare. “Le persone con infezione tubercolare extrapolmonare – spiega il dottore Federico Mavilla – non sono malati, non possono in alcun modo trasmettere la TBC agli altri. Più del 90 per cento delle persone che hanno contratto l’infezione tubercolare non svilupperanno mai la malattia. In queste persone il bacillo rimane inattivo per tutta la vita”. E’ possibile che l’incontro si possa tenere oggi.