Si è costituito anche a Modica il Dipartimento delle Politiche giovanili della Cgil. Composto da Francesco Pisana, Giorgio Abate, Giovanni Frasca, Alberto Filomeno, Stefano Poidomani e Alessio Ruffino, il comitato sta per mettere in campo una serie di iniziative che rientrano nel progetto ‘Giovani siciliani non più disposti a tutto’.
“In un contesto di crisi generalizzata, dove i giovani sono sempre più additati come ‘apatici’ e distanti dalla politica e dalle organizzazioni sociali – dichiara il segretario cittadino della Camera del Lavoro di Modica, Piero Pisana – la Cgil vuole coinvolgerli con nuove attività, con nuove iniziative. La nostra organizzazione, infatti, vuole tornare a vedere i giovani come protagonisti del loro futuro e di quello del nostro Paese”. Le finalità del comitato vanno ricercate quindi nella voglia di portare alla ribalta i problemi inerenti al mondo del lavoro. “La Cgil vuole lavorare per la difesa dei diritti collettivi – sottolinea Francesco Pisana, uno dei componenti del comitato – ossia di tutti i problemi reali che, nonostante la ripetitività con cui si manifestano, rimangono delle questioni inascoltate e irrisolte”.
La prima iniziativa del Comitato riguarda una raccolta firme per ‘Firmare gli Stage’: si tratta di una legge di iniziativa popolare che necessita della raccolta di 10 mila firme – a livello regionale – affinché possa essere discussa all’Assemblea regionale siciliana. A Modica, quindi, le firme potranno essere apposte venerdì 18 novembre in Via Grimaldi, nei pressi dell’Hemingway, dalle ore 22: i componenti del comitato saranno infatti dotati dei moduli appositi distribuiti in tutta la Sicilia.
“Con quest’iniziativa – aggiunge Francesco Pisana – l’organizzazione sindacale si vuole riappropriare dei luoghi più frequentati dai giovani, scendendo tra di loro, vuole creare un dialogo costruttivo per affrontare i temi più importanti per il nostro futuro”. Alla raccolta firme seguiranno, comunque, altre iniziative che coinvolgeranno anche i Comitati che, in queste settimane, si stanno costituendo anche nelle altre città della Provincia di Ragusa.