La morte della piccola Vanessa. Modica, i genitori incontrano i sanitari dell’Ufficio di Igiene

I genitori dei bambini che frequentano l’Istituto Comprensivo “Piano Gesù” si sono riuniti nei locali scolastici per discutere in merito all’allarme che si è determinato a seguito della morte della piccola Vanessa Curac, di origini rumene, 4 anni, deceduta al Policlinico di Messina per meningoencefalite tubercolare aperta, come confermato anche dall’autopsia. Il dirigente scolastico, Giuseppe Fava, ha voluto che gli interessati incontrassero le istituzioni preposte per chiarire la situazione e stemperare il clima che si era determinato quando era stato già ipotizzato il virus. Giovedì si è tenuto un incontro con il sindaco, Antonello Buscema, che, alla luce delle informazioni assunte, ha rassicurato i convenuti. Venerdì pomeriggio i chiarimenti sono arrivati direttamente dal responsabile dell’Ufficio di Igiene dell’Asp, Filippo Giurdanella che ha dato ampie assicurazioni definendo la situazione sotto controllo perchè la bambina era stata infettata dai genitori, cosa che è stata accertata dopo la diagnosi alla minore, affetti da tubercolosi polmonare aperta, mentre Vanessa non poteva trasmettere il virus perchè il suo era di natura extrapolmonare. Il dottore Giurdanella ha spiegato che le manifestazioni tubercolari extra-polmonari non sono contagiose, però bisogna sempre verificare lo stadio e il grado di gravità della tubercolosi primaria. La maggioranza delle trasmissioni avvengono prima della diagnosi e dell’inizio del trattamento efficace e ben condotto.