Piano Paesistico Ibleo. Mallia:”Non permetteremo imposizioni dall’alto”

“Allo stato attuale il piano paesistico, e con esso le norme di salvaguardia, non è tornato in vigore in quanto il piano risulta annullato in virtù di altre sentenze del TAR di Catania ad oggi non impugnate e pertanto efficaci”. Ad affermarlo è l’assessore provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile Salvo Mallia, dopo aver esaminato con l’avv. Salvatore Mezzasalma, dirigente dell’ufficio legale della Provincia, l’ordinanza del CGA ( Consiglio di Giustizia Amministrativo).
Il CGA si è infatti pronunciato solo in relazione al “periculum in mora” al fine di salvaguardare il procedimento in atto, non entrando quindi nel merito del piano stesso. Il passo successivo del Consiglio di Giustizia Amministrativo, sarà quello di valutare il fondamento del piano stesso e quindi, affrontare le questioni di diritto da cui poi scaturirà la sentenza definitiva nella quale l’ordinanza attuale potrebbe non trovare conferma.
“Non ritengo questa ordinanza una sconfitta politica – conclude Salvo Mallia – perché le questioni su cui sono fondate le impugnative rimangono salve e sulle stesse dovrà pronunciarsi espressamente il CGA. Pertanto, auspico che al più presto si possa raggiungere un accordo che non mortifichi il nostro territorio, ma che anzi ne esalti le potenzialità. Rimango fiducioso per il futuro tenuto conto che l’ufficio legale della Provincia segue costantemente l’iter ed è mio intento contattare, quanto prima, la deputazione, gli amministratori degli Enti Locali, i consiglieri provinciali e tutti i portatori di interesse, per programmare eventuali iniziative, al fine di addivenire ad un piano paesistico concertato e che riesca a coniugare e la tutela dell’ambiente con lo sviluppo socio – economico della provincia iblea. Il nostro territorio, infatti, non può e non deve subire imposizioni e mortificazioni calate dall’alto”.

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